Picchia un rider e gli ruba lo scooter, poi prova a rapinare una pizzeria ad Aprilia: il 33enne è stato interrogato dal giudice per le indagini preliminari
Ha ammesso gli addebiti il 33enne Antony Mohamed, arrestato lo scorso 9 giugno, ad Aprilia, dai Carabinieri della Sezione Radiomobile, con l’ausilio dei Carabinieri della Stazione di Aprilia e Campoverde. Interrogato dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Laura Morselli, il giovane, difeso dall’avvocato D’Amico, deve rispondere dei reati di rapina ed evasione. Mohamed ha spiegato di aver rapinato perché gli servivano i soldi per dare da mangiare alla figlia. Il Gip Morselli ha convalidato l’arresto.
Il trentenne, nella tarda serata dello scorso 8 giugno, ad Aprilia, si è era responsabile di una rapina in concorso con altro soggetto ancora ignoto, prima nei confronti di un cittadino indiano di 40 anni, fattorino per consegne a domicilio, il quale, alla guida del suo scooter, nel corso di una consegna, è stato avvicinato e aggredito con un bastone. Secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, Mohamed gli ha sottratto il cellulare e lo scooter con il quale ha guadagnato la fuga.
Circa un’ora dopo, gli stessi 2 soggetti a bordo del mezzo rubato hanno raggiunto una pizzeria all’interno del quale, travisati con caschi, hanno minacciato con una mazza ferrata la cassiera cercando di asportare la cassa del locale. La donna li ha, però, allontanati aiutata da alcuni clienti presenti nel locale che sono riusciti anche a far perdere il casco indossato al 33enne prima di scappare a piedi e abbandonare lo scooter.
Le immagini del sistema di video-sorveglianza del locale hanno permesso ai militari dell’Arma di identificare il responsabile che, nel corso della notte, è stato rintracciato presso la sua abitazione.
Il 33enne, che si trovava già in regime di detenzione domiciliare, non è nuovo alle cronache giudiziarie. Dodici anni fa, fu arrestato per aver commesso ad Aprilia una serie di rapine insieme ad un altro complice. Gli furono contestate nove rapine tra il 24 e il 31 dicembre del 2012.