PESTATI A CORI: IN ARRESTO DUE UOMINI PER TENTATO OMICIDIO

Pestati a Cori lo scorso mese di aprile: per gli aggressori sono scattate le misure cautelari degli arresti domiciliari

Si era verificato lo scorso 17 aprile, nel tardo pomeriggio, il pesante pestaggio a bastonate avvenuto a Cori. Due uomini di circa 40 anni sono stati aggrediti violentemente nei pressi di Porta Romana. Pesante il bilancio per entrambi che furono trasportati all’ospedale di Latina in seguito ai colpi ricevuti con mazze da baseball e bottiglie di vetro scagliate con forza persino contro la testa.

Scappati dagli aggressori, i feriti si erano rifugiati in un parcheggio, per essere soccorsi prima da alcuni cittadini che passavano di lì e poi dagli operatori sanitari che, considerate le condizioni dei due, avevano disposto il ricovero.

Il caso, preso subito in carico dagli agenti del Commissariato di Polizia di Cisterna di Latina, è arrivato a una svolta dal momento che i due aggressori – un 42enne e un 21enne del luogo, il primo dei quali con precedenti per spaccio di droga e rapina – sono stati raggiunti da un’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari disposta dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina.

L’accusa è grave: tentato omicidio, in ragione del fatto che uno dei due aggrediti aveva riportato ferite molto gravi e una prognosi riservata. Peraltro uno dei due aggrediti, che ha ricevuto una prognosi di 30 giorni, è cugino del 42enne aggressore. L’altro 40enne aggredito ha invece rischiato di morire, riportando un polmone perforato per le botte ricevute e diverse ferite al volte e anche fratture al naso, alla mandibola e alle costole.

“I due aggressori – si legge in una nota della Questura di Latina – si erano presentati a casa delle vittime armati di mazze da baseball con le quali li avevano percossi violentemente, tanto che una delle due parti offese aveva riportato gravi ferite al capo, con copiosa fuoriuscita di sangue, e per tale motivo trasportato in codice rosso tramite 118 presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Santa Maria Goretti di Latina, ove veniva successivamente ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva. L’atra parte offesa, invece, veniva ricoverata presso l’Ospedale di Velletri. Al termine dell’attività d’indagine – conclude la nota – la Procura di Latina richiedeva al competente Ufficio G.I.P., l’emissione delle Misure eseguite, in ordine al reato di tentato omicidio”.

Dietro il pestaggio, l’ombra del debito di droga. E a rimetterci di più sarebbe stato proprio chi avrebbe dovuto dei soldi agli aggressori: l’uomo, a cui fu data la prognosi riservata, per il quale anche l’amico, intervenuto a difenderlo, ha subito la violenta aggressione.

I due uomini sono in attesa di essere ascoltati nell’ambito dell’interrogatorio di garanzia dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina, Giuseppe Molfese, cheha firmato l’ordinanza: per il 42enne i domiciliari, per il 21enne gli obblighi di firma.

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