PEDONALIZZAZIONE TRATTO CAPO PORTIERE-RIO MARTINO, PRO LOCO: “SCELTA NON CONDIVISA DALL’AMMINISTRAZIONE”

CAPO PORTIERE (foto touringclub)
CAPO PORTIERE (foto touringclub)

Il Direttivo Pro Loco Borgo Grappa sulla pedonalizzazione Capoportiere-Rio Martino critica l’amministrazione: nessun operatore e cittadino è stato interpellato

La Pro Loco Borgo Grappa, nel prendere atto dell’ordinanza dirigenziale del Comune di Latina nr. 234 del 25 settembre relativa ad istituzione di zona pedonale in via Lungomare nel tratto Capoportiere – Rio Martino, rimette al Comune ed ai cittadini del Borgo alcune riflessioni in merito allo svolgersi dell’iniziativa promulgata dalla suddetta ordinanza, consistente appunto nella pedonalizzazione temporanea del tratto citato:
– È principio a cui pienamente aderisce la Pro Loco Borgo Grappa, quello per cui ogni iniziativa a favore della mobilità sostenibile non possa che essere condivisibile, quando va nella direzione di decongestionare il traffico urbano e favorire la tutela della salute dei cittadini ed essere occasione per svolgere attività all’aria aperta, e quindi anche la pedonalizzazione del tratto Capoportiere-Rio Martino nelle 4 domeniche tra il 27 settembre ed il 18 ottobre deve essere approcciata con uno spirito costruttivo e di valorizzazione del territorio;

– Simili iniziative raggiungono il loro obiettivo primario, e cioè la fruibilità massima delle aree da parte dei cittadini e l’occasione per conoscerle meglio, quando sono il frutto della concertazione tra l’Amministrazione e le comunità locali che ospitano tali eventi; tuttavia, l’ordinanza del 25 settembre scorso è stata adottata dall’amministrazione comunale senza un previo confronto con gli operatori ed i cittadini di Borgo Grappa, i quali sarebbero stati ben disposti a dare il loro contributo per rendere gli eventi della pedonalizzazione temporanea che si sono svolti, funzionali alle esigenze del territorio stesso e della sua socialità.

Gli operatori economico-sociali e gli abitanti del territorio dovrebbero essere i veri protagonisti, al fine di accompagnare l’Amministrazione nell’organizzazione delle attività che sono richiamate nell’ordinanza comunale: chi, meglio degli abitanti, conosce il territorio e quindi potrebbe dare utilissime indicazioni per il suo sviluppo e lavorare, così, di concerto con l’Amministrazione? Questo è proprio il fine della Pro Loco Borgo Grappa ossia favorire la partecipazione delle comunità alle iniziative delle amministrazioni competenti volte a rilanciare le aree e fungere da tramite tra i vari stakeholder territoriali.

Ci si auspica che simili iniziative, che per ora sono state proposte come occasionali, non vengano poi assunte con modalità permanenti, perché ciò, se realizzato in assenza delle opportune valutazioni e dello studio della conformazione del territorio e senza considerare le strutture e le risorse che vi necessiterebbero (area parcheggi con capienza adeguata, pista ciclabile continua che consenta di raggiungere i siti a piedi, passerelle per scendere al mare sicure ed ecocompatibili, servizi di bus navetta ecologici, servizi igienici), potrebbe cagionare grave perdita economica agli operatori della comunità locale in quanto l’unico risultato sarebbe l’isolamento del territorio. Ma Borgo Grappa è sito da valorizzare.
Il Direttivo Pro Loco Borgo Grappa

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