PECULATO AL COMUNE DI FONDI: ASSOLTO FUNZIONARIO

Assolto dall’imputazione di peculato il funzionario del Comune di Fondi, Antonio Vigilante: era stato accusato di aver sottratto all’Ente oltre 80mila euro

A novembre 2019, Vigilante era stato arrestato per peculato e sottoposto ai domiciliari dalla Guardia di Finanza che eseguì l’ordinanza disposta dal gip di Latina Giorgia Castriota. Al dipendente 62enne del Comune di Fondi era stato contestato di aver sottratto soldi all’Ente, circa 84mila euro derivanti dagli incassi per le carte d’identità elettroniche.

Contro di lui, la Procura di Latina – sostituto procuratore Valentina Giammaria – ipotizzava anche la simulazione di reato poiché Vigilante, funzionario del servizio demografico, avrebbe sporto denuncia querela alla Tenenza di Fondi contro ignoti, a maggio 2019, proprio in ragione dell’ammanco che, invece, adesso è contestato a lui. L’ipotesi degli inquirenti era che avesse denunciato per spostare l’attenzione da lui stesso.

Il mese dopo, a dicembre 2019, il Tribunale del Riesame di Roma revocò gli arresti domiciliari per Antonio Vigilante che, ora, invece, a distanza di quasi due anni, è stato ritenuto estraneo alla vicenda dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Molfese che ha accolto la tesi della difesa: nessuna prova della responsabilità del funzionario.

Assolta dall’accusa di aver distratto 84508 euro.