PARCO RIVIERA DI ULISSE, DA SEI MESI NON PRESENTA I CONTI. ODG IN REGIONE: “COMPORTAMENTO MOLTO GRAVE”

Carmela Cassetta e Nicola Zingaretti
Carmela Cassetta e Nicola Zingaretti
Carmela Cassetta
Carmela Cassetta, nominata il 20 giugno scorso nel consiglio direttivo dell’Ente Parco Riviera di Ulisse come Presidente

Non c’è pace per il Parco regionale Riviera di Ulisse. Dopo la nomina come Presidente di Carmela Cassetta che ha confermato, ove ce ne fosse bisogno, la colonizzazione del Partito Democratico nelle caselle degli enti a marca Regione Lazio, ieri, nell’ambito del Consiglio Regionale, è stato presentato un ordine del giorno a firma dei consiglieri Righini, Corrado, Patanè, Refrigeri, Vincenzi, concernente una segnalazione di inadempienza da parte della dirigenza dell’ente parco che gestisce tre gestire tre importantissime aree naturali protette. Grave, in effetti.

ParcoA denunciarla, a gran voce, nel suo intervento, è stato il consigliere regionale Giancarlo Righini (Fratelli d’Italia), nonché Presidente del Comitato regionale di controllo contabile (Co.Re.Co.Co.), il quale ha rilevato, insieme ai suoi colleghi, che l’Ente Parco Riviera d’Ulisse non ha a tutt’oggi inviato il rendiconto di gestione. “È bene ricordare” – ha detto Righini – “che è un adempimento che prevede l’obbligo di invio entro il 30 marzo alla Direzione regionale, la quale nei successivi trenta giorni esprime il parere e lo invia al Comitato (ndr: il Co.Re.Co.Co che il consigliere presiede). Siamo nel mese di settembre, quasi prossimo al suo completamento e il rendiconto di gestione del Parco Riviera d’Ulisse non è ancora stato inoltrato né alla Direzione né tantomeno al Comitato regionale“.

omini_raccolta_soldiIl Rendiconto di gestione è un documento molto importante, illustra in che modo sono state consumate le risorse autorizzate nel corso dell’anno, analizzando nel dettaglio come è composto l’avanzo di amministrazione in tutte le sue componenti. In soldoni, si scusi il bisticcio, spiega come sono stati utilizzati e si utilizzeranno i soldi che, in questo caso, sono pubblici.

Ora, è bene puntualizzare che il nuovo Presidente, Carmela Cassetta, criticata al momento della sua nomina anche perché di mestiere è titolare di un negozio di calzature a Formia e non possiede alcuna competenza specifica (in realtà non la sola e in perfetta continuità con le nomine di questi anni negli enti regionali), è arrivata a fine giugno e la sua responsabilità risulta, di fatto, dimezzata rispetto ai mesi fatti passare senza rendiconto. Eppure, come ha spiegato il Presidente del Comitato Righini: “non è stata inviata neanche una nota per cercare di spiegare cosa stia accadendo. Sorprende che un Presidente nominato recentemente, perché la nomina risale a due mesi fa, non si sia sincerato di verificare che almeno gli adempimenti formali da parte del Parco siano stati rispettati ed onorati“.

Giancarlo Righini
Giancarlo Righini

Per tali ragioni Righini e il Comitato che presiede hanno deciso di redigere l’ordine del giorno per richiedere alla Giunta di procedere alla verifica sulle responsabilità di “questo fatto grave, perché come ricorderà, Assessore – rivolgendosi direttamente all’Assessore al Bilancio della Giunta Zingaretti e competente per materia, Alessandra Sartore – nel precedente rendiconto, come Presidente del Co.Re.Co. sollecitai tutti i parchi garantendo anche un’assistenza tecnica, formale, da parte della Giunta, da parte del Consiglio, da parte della stessa struttura del Co.Re.Co., al fine di poter adempiere puntualmente. Io giudico questo comportamento molto grave e spero che in seguito all’ordine del giorno che approveremo in Consiglio il presidente Zingaretti voglia censurare un comportamento che ormai da parte di alcuni viene reiterato da molto tempo”.

Per ora, la Presidente del Parco, Carmela Cassetta, non ha risposto pubblicamente al Presidente del Comitato di controllo contabile Righini, pur essendo stata tirata in ballo decisamente..

Cassetta era stata nominata a giungo dal Presidente Zingaretti, in quella che sembrò, a ragion veduta, l’ennesima spartizione “pro quota corrente” del Partito Democratico. L’attuale Presidente è vicina, nel partito, al segretario provinciale Claudio Moscardelli. Ha inoltre tirato la volata alla rielezione di Zingaretti come segretario nazionale Dem essendo membro della segreteria provinciale del partito democratico, presieduta sino allo scorso anno dall’attuale consigliere regionale Salvatore La Penna, con il quale Cassetta si è presentata nel tandem uomo-donna alle Regionali 2018,

Senza complesse analisi, una vera nomina di partito come quella del suo collega, nominato nel 2017, in qualità di Direttore dell’Ente Parco dei Monti Aurunci, Giorgio De Marchis, ex consigliere comunale a Latina e anche lui fedelissimo di Zingaretti. 

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