Dopo le polemiche relative al parcheggio sotterraneo della casa comunale, Azione a Fondi chiede al Sindaco Beniamino Maschietto un atto di responsabilità nei confronti dei cittadini andando incontro alle esigenze della città e soprattutto alle esigenze dei meno abbienti e di chi ha difficoltà di deambulazione
Azione richiama, in una nota, l’attenzione sulla modalità di fruizione del parcheggio antistante l’Ufficio Postale centrale, dove, come è noto, quotidianamente si recano centinaia di persone.
“Bene, non tutti coloro che utilizzano il precitato ufficio postale possono raggiungerlo a piedi o in bici, perché non tutti abitano nel centro città; tantissime persone, infatti, sono costrette a raggiungere l’ufficio in auto e sono costrette a cercare parcheggio nello spazio esterno, dove sono presenti le famose strisce blu dei parcheggi a pagamento”.
Azione fa presente che il servizio postale è un servizio pubblico. “Essendo un servizio pubblico, l’amministrazione comunale deve mettere nelle condizioni chi ne usufruisce di non aggravare ulteriormente ed economicamente il cittadino che si reca alle poste; non è colpa del cittadino se l’amministrazione comunale ha dato il proprio nulla osta alla realizzazione dell’ufficio proprio sotto il Castello Baronale; pur volendo parcheggiare nelle zone limitrofe, oltre a non trovare parcheggio poiché trattasi della zona più centrale e trafficata della città, il parcheggio non si trova e seppure si trovasse il cittadino è costretto a sborsare anche il costo del parcheggio”.
“La normativa sui parcheggi a pagamento – prosegue la nota di “Azione” – impone all’amministrazione comunale di dedicare un numero di parcheggi in percentuale a quelli blu non a pagamento nelle zone attigue a quelle appunto a pagamento. Nel caso in esame il rafforzativo è proprio l’Ufficio Postale che è un servizio pubblico dedicato al cittadino. Oltre all’ufficio postale, nella zona, ci sono anche una farmacia e uno studio medico associato dove ci sono medici di famiglia. Entrambi sono servizi indispensabili e imprescindibili per il cittadino, e anche chi si reca in questi posti è costretto prima a trovare parcheggio, poi a pagarlo per poter usufruire di servizi pubblici e indispensabili”
Il movimento locale di Carlo Calenda “Fondi in Azione” chiede che il parcheggio antistante l’Ufficio postale di Fondi, dalle ore 08:30 alle ore 19:30 in concomitanza con l’orario di apertura dello stesso, sia destinato a sosta gratuita con disco orario 1h o 1/2 ora, disponendo i relativi controlli per evitare abusi.