Ordine Avvocati Latina: il Ministero della giustizia ha nominato il nuovo commissario straordinario in sostituzione dell’avvocato Giacomo Mignano
Come già anticipato nelle scorse settimane, il nuovo commissario straordinario dell’Ordine degli Avvocati di Latina, in attesa delle elezioni, è l’avvocato del Foro di Frosinone (ex Presidente dell’Ordine ciociaro) Davide Calabrò.
Nel decreto di sostituzione firmata dalla Ministra Cartabia si ricorda il 21 dicembre 2020 è stato disposto lo scioglimento del Consiglio dell’ordine degli avvocati di Latina e nominato commissario straordinario l’avv. Giacomo Mignano, con l’incarico di provvedere, entro il termine di centoventi giorni dalla emissione del decreto, alla convocazione e alla tenuta dell’assemblea per l’elezione del nuovo Consiglio, nonché alla gestione ordinaria e al disbrigo delle pratiche urgenti fino all’insediamento del nuovo Consiglio dell’Ordine.
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Per il Ministero tale termine è ormai ampiamente trascorso, atteso che il predetto commissario, in data 28 settembre 2021, ha differito la convocazione della assemblea elettorale per il rinnovo del Consiglio – dapprima prevista per il 12 e 13 ottobre 2021 – alle date del 30 e 31 marzo 2022, in ragione dell’emergenza sanitaria in atto e dell’indisponibilità dei locali del Tribunale di Latina quale seggio per le consultazioni, nonché delle prescrizioni impartite dalla AUSL di Latina, volte all’osservanza delle misure di sicurezza per contenere il contagio da Covid-19.
Tuttavia, secondo il Ministero, il termine assegnato al commissario straordinario non può considerarsi pienamente disponibile e, dunque, differibile, sia pure in ragione delle asserite prescrizioni dell’autorità sanitaria locale, avendo per converso questi il dovere di espletare senza indugio il munus affidatogli e l’onere, dove vi siano impedimenti o ragioni ostative, di richiedere una proroga, debitamente motivata, prima della scadenza.
Inoltre, per il Ministero vi è stata “l’assenza di una richiesta di proroga debitamente motivata da parte del commissario, il quale non ha ritenuto di dover rappresentare e sottoporre al vaglio di questo Ministero la sussistenza di ragioni che non consentissero di svolgere le elezioni entro il termine fissato.
Per tali circostanze il Ministero ha nominato l’avvocato Calabrò che, però, con tutta probabilità, visto il limitato arco temporale, non potrà che far svolgere le elezioni a marzo prossimo, proprio come aveva disposto l’ormai ex commissario Mignano.
