Operazione Scarface: tra ieri e oggi sono iniziati gli interrogatori a parte dei 33 arrestati dalla DDA e dalla Squadra Mobile
Accusati a vario titolo, di associazione a delinquere di stampo mafioso, traffico e spaccio di stupefacenti, estorsione, sequestro di persona, furto, detenzione e porto abusivo di armi, gli uomini ritenuti di far parte del Clan Di Silvio del Gionchetto si sono comportati tutti in uniforme maniere: tutti zitti da davanti al Giudice per le indagini preliminari Rosalba Liso.
LEGGI ANCHE:
SCARFACE E LA DROGA GESTITA DA GENERI E FIGLI: QUALITÀ BASSA E VENDUTA PER SOTTOMETTERE
In silenzio il boss Giuseppe Di Silvio detto Romolo, Carmine Di Silvio detto Porcellino, Costantino Di Silvio detto Costanzo e Alessandro Zof, tutti avvalsi della facoltà di non rispondere. Zof ha rilasciato dichiarazioni spontanee dicendosi estraneo a ogni fatto contestato.
Oggi 28 ottobre, stessa strategia del silenzio da parte di altri 15 arrestati. Non hanno risposte alle domande del Gip i tre fratelli Di Stefano (Fabio, Salvatore e Alessandro), Marco Ciarelli, Simone Di Marcantonio, Daniel Alessandrini, Riccardo Mingozzi, Mirko Altobelli, Angelo Crociara, Mirko Lolli, Daniel De Ninno, Marco Di Stefano, Antonio Di Silvio detto Patatino, Manuel Agresti e Casimiro Ciotti.