Fu investito ad agosto del 2021 da un furgone in corsa a Cisterna: il conducente è stato giudicato in udienza preliminare
È stato assolto dal giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina, Giuseppe Molfese, l’uomo di 46 anni che, il 5 agosto del 2021, aveva investito con il proprio furgone a Cisterna, tra via Nettuno e via dei Rangers (direzione Olmobello), il 62enne polacco Josef Piedel mentre era in sella alla sua bicicletta.
L’impatto mortale, avvenuto di pomeriggio poco prima delle ore 16, aveva fatto sbalzare sull’asfalto l’uomo di origine polacca. Sul posto intervenne il 118, ma per il 62enne, nonostante i tentativi di rianimazione, non ci fu nulla da fare. A prendere in carico il caso fu la Polizia Locale di Cisterna.
Oggi, 19 marzo, a distanza di quasi 3 anni, l’uomo, difeso dall’avvocato Riccardo Amadei, accusato di omicidio stradale, D.D.A. (le sue iniziali), nonostante una richiesta di condanna a 8 anni di reclusione da parte del pubblico ministero Andrea D’Angeli, è stato assolto. Dirimente la circostanza per cui la vittima, che mentre guidava non era sobrio (trovato con un tasso alcolemico nel sangue di 2,92 g/l e 3,14 g/l nelle urine), ha avuto parte nel causare l’incidente. L’indagato, che dopo l’impatto col il ciclista si era subito fermato per prestare i primi soccorsi, è stato per questo completamente scagionato da ogni responsabilità.
Peraltro, il 46enne, sottoposto ad alcol e narco test, era risultato completamente sobrio. Sarebbe stata proprio il ciclista a cambiare repentinamente tragitto con la sua bicicletta e a rendere inevitabile l’incidente.