Per l’omicidio di Veronica, si cerca un 36enne: taglia da 10 milioni di dollari. Per la 34enne di Latina uccisa venerdì 15 gennaio in California, la polizia di Daly City ha diffuso il nome del presunto assassino, latitante: si chiama Renato Yedra-Briseno, il 36enne che aveva una relazione con la vittima
L’uomo che avrebbe ucciso la 34enne di Latina emigrata a Daly City, alle porte di San Francisco, si chiama Renato Yedra-Briseno, 36enne.
Il presunto omicida risulta sparito da venerdì 15 gennaio, il giorno in cui i Vigili del Fuoco locali trovarono Veronica De Nitto dentro il bagno del suo appartamento in fiamme, riversa a terra e con un profondo taglio alla gola.
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Gli agenti di Polizia di Daly City hanno diffuso il nome del presunto assassino e il giudice della contea, come si usa dall’altra parte dell’Oceano, ha posto una ricompensa da 10 milioni di dollari per chi saprà fornire informazioni su di lui.
È la prima volta che la polizia locale parla apertamente di omicidio, confermando pubblicamente dettagli già trapelati: Veronica De Nitto è stata trovata morta nel suo appartamento al secondo piano del numero 85 di Kent Court. Il cadavere è stato rinvenuto dai vigili del fuoco intervenuti per domare un incendio di grosse dimensioni all’interno dell’abitazione. Veronica aveva un taglio alla gola e lo stesso Yedra-Briseno avrebbe appiccato le fiamme per nascondere le prove.
Il presunto assassino e la vittima, secondo la Polizia, si frequentavano da qualche tempo, anche se non è chiaro il movente dell’omicidio. Una vendetta per la fine della storia è l’ipotesi più probabile.
Yedra-Briseno è originario di San Francisco e aveva conosciuto Veronica De Nitto la quale si era trasferita in California quattro anni fa per raggiungere la sorella e lavorare in un ristorante italiano.