NUTELLA BISCUITS, INTROVABILI, BUONISSIMI MA GIÀ BOCCIATI

Nutella Biscuits

Siamo in piena Nutella Biscuits mania, ma il fenomeno sembra sotto controllo. O quasi.

A dire il vero, i supermercati pontini sono stati presi d’assalto da clienti che cercano disperatamente di acquistare qualche sacchetto di biscotti farciti con abbondante Nutella. In effetti, la Ferrero, che produce sia la Nutella che i biscotti con lo stesso brand, pare che non riesca a rifornire i supermercati per gli ordini che le vengono indirizzati e quindi faccia consegne a singhiozzo. Oppure questa è solo una strategia di marketing per affamare la voglia dei Nutella lovers?

 
 
 
 
 
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Nutella Biscuits sono finalmente arrivati! Provali anche tu! #nutellabiscuits

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Potreste mettermene un po’ da parte quando arrivano? Sono per mio figlio“, che lo si faccia per la propria prole o che sia solo una tenera scusa, questa è una frase tipo che si sono sentiti dire alcuni addetti di un supermercato pontino, dove 5-600 pacchetti sono stati venduti in un solo giorno. Clienti che chiedono aggiornamenti sull’arrivo dei Nutella Biscuits con occhi sgranati che ritornano anche per tre o quattro volte nel punto vendita nella stessa giornata per monitorare gli scaffali.

Almeno in Francia e in Svizzera i Nutella Biscuits sono presenti nei supermercati già da quest’estate se non dalla scorsa primavera, mentre in Italia sono sbarcati solo il 4 novembre. Sicché, su Amazon era ed è tuttora possibile comprarli nella versione francese da rivenditori del web a prezzi assurdi: 12 euro per una confezione da 300 grammi circa contenente all’incirca 20 biscottini, quando il prezzo suggerito dalla casa madre è di € 2.90.

Nutella Biscuits venduti su Amazon a € 11,35 a confezione

BOLLINO ROSSO PER I NUTELLA BISCUITS

Ma la vicenda non si chiude qui. Ai Nutella Biscuits è stata dedicata una scheda sul sito Open Food Facts – Il database libero degli alimenti, un’associazione senza scopo di lucro e indipendente che raccoglie informazioni e dati su prodotti alimentari provenienti da tutto il mondo. Il database mondiale è disponibile anche in italiano, ma nella nostra lingua non esiste – ancora – la scheda dei Nutella Biscuits, che tuttavia è consultabile in francese. Qui, secondo la classificazione NOVA (misurazione riconosciuta anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità) i Nutella Biscuits vengono inseriti nel “Gruppo 4”, ossia “prodotti alimentari e bevande ultra-elaborati“. Non solo. I nuovi biscotti guadagnano anche altri tre bollini rossi:

  • 24,5 g di grassi – Alto contenuto
  • 11,8 g di acidi grassi saturi – Elevata quantità
  • 34.7 g di zuccheri – Elevata quantità

Le quantità riportate si riferiscono a 100 g di prodotto, ma considerato che uno solo di questi biscottini pesa all’incirca 14 g (che da solo contiene, più o meno, una quantità pari ad una zolletta di zucchero) e che un mangiatore collaudato di dolci può mangiare anche 10 Biscuits senza pensarci troppo su, si sale già a 140 g di prodotto totali (e a 10 zollette di zucchero). Non si fa neanche troppa fatica a realizzare che sicuramente ci esisterà pure qualcuno che i 20 biscottini della confezione se li spara tutti in una volta, così veloce da non lasciare tempo alla coscienza di rendersi conto delle ganasce che ruminano. In questo caso, i dosaggi elencati poco sopra andrebbero triplicati e queste, però, non sono belle notizie per la salute.

LO ZUCCHERO COME LA COCAINA

Da uno studio riportato su Wired, è emerso che lo zucchero induce effetti tipici della dipendenza maggiori di quelli dati da droghe come la cocaina. Il consumo di zuccheri raffinati (per esempio il saccarosio da cucina o lo sciroppo di mais), infatti, porta a sviluppare reazioni neurochimiche e comportamentali del tutto simili a quelle delle droghe psicoattive, del sesso, dell’alcol e delle sigarette. Tutte sostanze, cioè, che secondo la scienza creano dipendenza. Lo zucchero, infatti, ci lega a sé in modo unico: il sapore dolce non è soggetto a meccanismi di repulsione naturali, come avviene invece per il salato.

Senza pensare come tutto questo influirà sulla crescita fisica e psicologica dei più piccoli.

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