Alleanza Verdi Sinistra denuncia l’approvazione del nuovo impianto di trattamento rifiuti ad Aprilia e la situazione ambientale critica del territorio
“Esprimiamo profonda preoccupazione e ferma opposizione riguardo alla decisione della Regione Lazio di approvare la compatibilità ambientale per un nuovo impianto di produzione e raffinazione di combustibile solido secondario in via Valcamonica, zona Sacida ad Aprilia. Questo impianto, proposto dalla società MTS, prevede una capacità di 495.000 tonnellate annue su un’area di circa 20.000 metri quadrati.
Nonostante l’unanime contrarietà espressa dal Consiglio Comunale di Aprilia nel 2023, la Regione Lazio, a guida Fratelli d’Italia, ha proceduto con l’approvazione, ignorando le legittime preoccupazioni della comunità locale.
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Un territorio già gravemente compromesso. Il Governo del Lazio, con questa scelta, tradisce ancora una volta anzitutto l’elettorato che lo ha sostenuto, decidendo di disegnare per Aprilia il destino di pattumiera della Regione.
Una scelta, infatti, che ricade su un territorio che ha già dato molto, troppo, da ogni punto di vista. E’ notizia, ad esempio, di qualche giorno fa, la richiesta della Asl di Latina di “approfondire ogni aspetto per garantire la tutela dei residenti”, relativamente all’Area di Sant’Apollonia, utilizzata fin dagli anni ‘80 come discarica ed oggi oggetto di un finanziamento per la bonifica.
Bonifica quanto mai urgente. Il nostro impegno per un modello di sviluppo sostenibile
AVS ribadisce l’importanza di adottare politiche ambientali sostenibili, che mettano al centro la salute dei cittadini e la tutela del territorio.
Chiediamo alla Regione Lazio di rivedere non solo questa decisione, ma di attuare una politica sul tema totalmente differente, che guardi ad una equilibrata dislocazione degli impianti sul territorio, alla tutela ambientale e che tenda ad una filiera pubblica del ciclo dei rifiuti”.