NUCLEARE: DAL MISE OK A SOGIN PER DISATTIVARE LA CENTRALE DI BORGO SABOTINO

Centrale Nucleare di Latina attiva dal 1964 al 1986
Centrale Nucleare di Latina attiva dal 1964 al 1986

Con il Decreto ministeriale del 20 maggio 2020, la So.G.I.N. S.p.A. viene autorizzata all’esecuzione delle operazioni connesse alla disattivazione accelerata, Fase 1, della Centrale nucleare di Latina a Borgo Sabotino

Le operazioni della Fase 1 (Riduzione dell’Impianto), per quanto concerne le attività di disattivazione della Centrale di Latina, sono tutte considerate rilevanti per la sicurezza nucleare e la radioprotezione. Tutte sono sottoposte alla preventiva approvazione dell’ISIN (Ispettorato Nazionale per la Sicurezza Nazionale). Sono divise in tre macro-aree di intervento, nonostante lo smantellamento sia in atto già da qualche anno e abbia come ultima meta il 2027 (270 milioni di euro l’investimento). Vediamo nel dettaglio, secondo l’allegato previsto dal Ministero, tutti gli interventi predisposti.

INTERVENTI DI ADEGUAMENTO DELL’EDIFICO REATTORE A DEPOSITO TEMPORANEO E RIDUZIONE DELLA QUOTA DI COPERTURA

Il progetto comprende tutti gli interventi di manutenzione straordinaria, di ristrutturazione, di modifica e di demolizione di sistemi e componenti dell’Edificio Reattore al fine di incrementare in primo luogo la sicurezza dell’edificio stesso, le capacità di stoccaggio e di gestione in sicurezza di rifiuti radioattivi che verranno sistemati in locali opportunamente adeguati a deposito temporaneo. Le principali attività che saranno oggetto di specifici Piani Operativi o Progetti Particolareggiati, riguardano i seguenti argomenti:

  • –  Demolizione degli schermi in calcestruzzo armato delle condotte superiori del circuito primario;
  • –  Demolizione dei Generatori di Vapore del circuito primario dell’Impianto;
  • –  Interventi finalizzati alla sigillatura dello Schermo Biologico Primario, al consolidamento sismico dell’Edificio Reattore e realizzazione di un nuovo sistema di trattamento aria;
  • –  Attività di smontaggio di sistemi e componenti dell’Edificio Reattore propedeutiche agli interventi di adeguamento a deposito e di riduzione della quota di copertura;
  • –  Adeguamento a deposito temporaneo dei locali dell’Edificio Reattore destinati allo stoccaggio di rifiuti radioattivi;
  • –  Riduzione della quota di copertura dell’Edificio Reattore.

TRATTAMENTO/CONDIZIONAMENTO dei RIFIUTI RADIOATTIVI

Le principali attività che saranno oggetto di specifici Piani Operativi o Progetti Particolareggiati, riguardano i seguenti argomenti:

  • –  Attività di trattamento di rifiuti radioattivi a bassa attività mediante impianto mobile di supercompattazione e cementazione;
  • –  Trattamento e condizionamento dei rifiuti radioattivi derivanti dallo smantellamento dei Generatori di Vapore;
  • –  Recupero e trattamento dei rifiuti radioattivi stoccati all’interno della Fossa Solidi e del Vano Schermato annesso all’Edificio Trattamento Effluenti Attivi;
  • –  Trattamento e condizionamento dei rifiuti liquidi radioattivi derivanti dalle pregresse attività di supercompattazione;
  • –  Bonifica e smantellamento del serbatoio di stoccaggio dei fanghi radioattivi annesso all’Edificio Fossa Fanghi;
  • –  Recupero e trattamento dei rifiuti radioattivi di processo provenienti dai sistemi di trattamento dell’acqua della piscina del combustibile esaurito;
  • –  Estrazione, trattamento e condizionamento dei residui Magnox.
  • –  Trattamento di manufatti di rifiuti radioattivi ai fini dell’adeguamento ai requisiti di conferimento al Deposito Nazionale.

SMANTELLAMENTO EDIFICI ed IMPIANTI AUSILIARI

Le principali attività che saranno oggetto di specifici Piani Operativi o Progetti Particolareggiati, riguardano i seguenti argomenti:

  • –  Smantellamento del dismesso impianto di trattamento degli effluenti liquidi attivi “Impianto radwaste”;
  • –  Bonifica e smantellamento degli Edifici “Estrazione Impianto LECO” e “Fossa Fanghi”;
  • –  Bonifica dell’area annessa all’Edificio “Fossa Fanghi”;
  • –  Bonifica e demolizione degli Edifici “Pond” e “Trattamento Effluenti Attivi”;
  • –  Bonifica e demolizione dell’Edificio “Estrazione MAGNOX” e “Fosse Splitters”;
  • –  Bonifica e demolizione degli Edifici “Deposito Rifiuti a Bassa Attività”, “Deposito ex Parson”, “Fossa KCFC”, “Locale Uranio Depleto” e della Platea dell’Isola Nucleare.

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