Nella mattinata odierna, 3 ottobre, a conclusione di immediati riscontri, i militari della Stazione di Priverno hanno denunciato a piede libero un piccolo imprenditore edile del luogo per il reato di “ricettazione”.
L’uomo è accusato di aver illegalmente detenuto, in un capannone di sua proprietà, vari segnali stradali, trafugati nottetempo, da un cantiere edile installato sulla Strada Statale 699 “Frosinone-Mare”, nel comune di Terracina.
Uno dei segnali era dotato di rilevatore GPS che, stamani, alla scoperta del furto, indicava il dispositivo presso la proprietà dell’imprenditore privernese.
È quindi immediatamente scattata una perquisizione, dove i militari dell’Arma hanno rinvenuto quasi tutta la refurtiva, tranne un paio di segnali che sono ancora da ricercare.
La refurtiva è stata restituita agli aventi diritto, ovvero una società che, per conto di A.N.A.S., sta eseguendo lavori di ripristino dei guard-rail stradali su quel tratto di strada.