Importuna madre e figlia, poi braccato dai poliziotti si dà alla fuga in auto mettendo in pericolo molte persone: alla fine si schianta e viene arrestato
Nella mattinata di ieri 25 marzo, una donna, in compagnia della propria figlia, ha contattato il numero di emergenza (N.U.E. 112) comunicando che erano state poco prima molestate dall’ex compagno di quest’ultima e che lo stesso le stava inseguendo a bordo di una vettura VW Golf.
Durante la richiesta di aiuto alle Forze dell’Ordine, le due donne sono riuscite a trovare riparo all’interno del parcheggio di un supermercato nel centro cittadino, in quel momento affollato.
L’immediato intervento da parte di un equipaggio della volante “Nibbio”, a bordo di una motocicletta, ha consentito di raggiungere le due donne in preda al panico. Le due donne donne sono state subito rassicurate dai poliziotti che, nella circostanza, sono riusciti a individuare il loro cocciuto “tallonatore” alla guida dell’auto.
L’uomo, inottemperante all’intimazione di fermarsi, si è dato però a precipitosa fuga verso la periferia di Latina (zona Q4).
Ne è nato così un inseguimento durante il quale il fuggitivo, mettendo in serio pericolo i cittadini che camminavano per strada e gli stessi agenti, a folle velocità ha perso il controllo del mezzo condotto impattando contro un muro di sostegno di una rotatoria nei pressi del sottopassaggio (Q4-Palazzoni) per poi proseguire la fuga a piedi nelle campagne circostanti.
Intanto, il pronto intervento delle Volanti, nel contempo allertate dalla Sala Operativa, ha consentito di rintracciare l’uomo che si era nascosto all’interno dei garage sotterranei di un condominio.
Condotto presso gli uffici della Questura, l’uomo – in realtà un giovane di 25 anni, classe ’97, di cittadinanza egiziana, che annovera numerosi pregiudizi penali e di polizia, è stato tratto in arresto.
