Il 9 agosto tramite un’ordinanza il sindaco di Minturno Stefanelli ha vietato la vendita di alimenti e bevande in vetro in tutto il territorio comunale di Minturno nella notte tra il 14 e il 15 di Agosto.
I risultati? Secondo un comunicato rilasciato dal movimento civico Minturno Libera che fa parte delle opposizioni l’ordinanza è stata del tutto inefficace a causa della mancanza di controlli, sopratutto nelle zone ad alta influenza come il lungomare.
IL COMUNICATO
Ferragosto di fuoco, degrado e parchi della vergogna!
Cari concittadini,
ancora una volta ci troviamo di fronte a un proclama nel vuoto lanciato dai nostri beneamati amministratori: parliamo dell’ordinanza sindacale n.48 del 9 agosto.
Con tale provvedimento, il sindaco vietava la vendita e la somministrazione di alimenti e bevande in contenitori di vetro o lattine con sanzioni amministrative da 50€ a 300€.
Come si può notare nel video la vendita di bevande in vetro continua dopo la pubblicazione dell’ordinanza sindacale.
Ma poi cosa è successo? Un disastro, con le nostre spiagge e le nostre strade assaltate e deturpate da onte di incivili, senza alcun controllo.
Minturno Libera si chiede: che senso ha emettere una ordinanza e poi non predisporre i controlli? Secondo noi, a seguito dell’ordinanza, andava disposto un controllo capillare sul territorio, in particolare sul lungomare, azioni che non abbiamo visto o che comunque non hanno sortito effetto viste le immagini raccapriccianti a cui abbiamo assistito. Quante sanzioni sono state comminate in esecuzione di tale ordinanza?
IL PARCO DELLA VERGOGNA
Stessa situazione di degrado che si ripete quasi quotidianamente nel piazzale delle Sieci, quello che in un’altra epoca, ossia quando gli Illuminati erano all’opposizione, veniva definito il “parco della vergogna”.
Queste le parole utilizzate dall’attuale presidente del Consiglio Comunale Giuseppe Tomao per definire la situazione di allora: “
I Nomadi alle Sieci ma non in concerto bensì in occupazione selvaggia e ancora non si prende alcun provvedimento. Mi scrivono anche turisti per lamentare che scavalcano recinzione e si intrufolano nell’area del parco regionale, sicuramente a rubare materiale, e che insultano anche i passanti. Una vergogna che qualcuno si continua a portare sulle spalle. Poi devo sentire qualcuno che dice: l’opposizione non fa nulla, ma puoi indicare l’orizzonte a chi si ostina ad essere cieco? Questa mattina panni stesi ovunque per augurare buona domenica a tutti. Vergognoso”.
Affermazione a cui faceva da eco quella dell’attuale sindaco Gerardo Stefanelli che asseriva:
“Nei prossimi giorni chiederemo al Sindaco l’immediata revoca dell’ordinanza che ha trasformato l’Area Ex Sieci nel Parco della Vergogna. Se proprio vuole, li posizionasse vicino casa sua i camper in maniera illegale”.
Chissà se è ancora convinto di quel che diceva allora, ossia che dovrebbero essere posizionati nei pressi dell’abitazione del sindaco in carica…
Queste affermazioni sono riportate fedelmente dai loro profili Facebook in questo articolo di Temporeale del 2015 che invitiamo tutti voi a leggere.
Avete capito bene? Quando erano all’opposizione si doveva e poteva soffiare sulle tanto criticate fiamme dell’odio sociale quando invece si è al governo della città si devono reprimere.
Ennesimo esempio della “coerenza illuminata”.