False residenze per i permessi di soggiorno: la Procura di Frosinone chiede il rinvio a giudizio di 49 persone, tra di loro alcuni pontini
La Procura di Frosinone ha chiesto il rinvio a giudizio per 49 persone che, secondo diversa responsabilità, avrebbero compiuto un raggiro ai danni dello Stato.
I raggiri sarebbero stati compiuti ai danni di Uffici Anagrafe di diversi Comuni, soprattutto nel frusinate e anche nel comune di Terracina. Tra gli indagati un agente in servizio presso il commissariato di Fiuggi, il comandante della Polizia Municipale, un avvocato, cinque i vigili urbani e un egiziano residente a Cisterna di Latina.
Contratti d’affitto fittizi, controlli apparenti e falsi documenti attestanti ricongiungimenti familiari al fine di ottenere il permesso di soggiorno: questo sarebbe stato il “sistema” svelato dagli inquirenti ciociari.
A beneficiare dei raggiri alcuni cittadini bengalesi che venivano procacciati da un connazionale in cambio di denaro.