Condannato in primo grado per frode sull’assicurazione della Loas, è stato assolto l’ex rappresentate legale della Loas Alberto Barnabei
Ha guadagnato l’assoluzione in Corte d’Appello a Milano, il 76enne Alberto Barnabei, l’ex rappresentate legale della società Loas Italia di Aprilia, sotto processo per il maxi rogo che fece andare in fumo due capannoni ad agosto 2020 in Via Della Cooperazione.
Lo scorso anno, a luglio 2023, Barnabei era stato condannato a 2 anni dal giudice monocratico del Tribunale di Milano perché accusato di frode alla compagnia assicurativa in seguito all’incendio del 9 agosto 2020. Il processo era iniziato per via della denuncia presentata dalla compagnia assicurativa che ravvisava la frode, in quanto Barnabei avrebbe chiesto un risarcimento più alto rispetto ai danni coperti dall’assicurazione. L’assicurazione aveva anche obiettato sulla circostanza per cui la firma sulla polizza non fosse stata apposta dall’allora legale rappresentante, ma da altro soggetto: un “trucco” che faceva sì che il danno ripianato dalla polizza potesse comprendere anche i rifiuti infiammabili.
Ad essere contraffatte, secondo l’accusa, la polizza e l’appendice, tanto che il Tribunale di Milano condannò Barnabei a 2 anni, a fronte della richiesta del pubblico ministero che si fermava a 8 mesi.
Ora, su ricorso in Corte d’Appello, presentato dall’avvocato Fabrizio D’Amico che assiste Barnabei, la Corte d’Appello si è pronunciata e ha assolto l’ex legale rappresentate della società che tratta i rifiuti plastici ad Aprilia “perché il fatto non sussiste”, sulla scorte di documenti e perizie presentate dalla stesa difesa.
