LITIGA E SPARA UN COLPO IN ARIA: IN CASA GLI SEQUESTRANO UN ARSENALE

Lo scorso 6 aprile, a Terracina, i Carabinieri hanno svolto a un servizio straordinario di controllo del territorio svolto a partire dalle ore 7 della scorsa mattina, in coordinamento con Questura di Latina, Guardia di Finanza di Terracina e polizia locale di Terracina, unità di volo del Nucleo Elicotteri Carabinieri di Roma Pratica di Mare.

Il personale della Compagnia Carabinieri di Terracina durante il servizio hanno denunciato, in stato di libertà, 75enne del luogo, per i reati di rissa aggravata e mancata comunicazione di detenzione armi, e suo figlio di 43 anni residente a Monte San Biagio per mancata comunicazione di detenzione armi.

Il 75enne, per un diverbio sorto per futili motivi nei pressi dell’abitazione di un uomo di 55 anni residente a Terracina, dopo aver prelevato dal furgone di sua proprietà, esplodeva un colpo con una pistola. L’intervento della locale Stazione e della Stazione di Monte San Biagio, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, non ha consentito di rinvenire la pistola indicata in sede di denuncia, ma ha fatto trovare presso l’abitazione del figlio un fucile semiautomatico, dallo stesso mai denunciato alle competenti autorità e per tale motivo entrambi sono stati denunciati. L’arma è stata sottoposta a sequestro penale.

Nel medesimo contesto si è proceduto al ritiro cautelativo amministrativo nei confronti di M. S. (le sue iniziali), di 7 fucili, 5 canne da fucile e 48 cartucce, il tutto legalmente detenuto. Nei confronti di entrambi sarà avviato procedimento per emissione di decreto di revoca di detenzione armi, ragione per cui i titoli autorizzativi per il possesso delle armi sono stati ritirati.

Inoltre, i Carabinieri hanno effettuato un monitoraggio della circolazione stradale durante il quale sono stati controllati 65 soggetti e 55 veicoli, elevate 3 sanzioni per violazione al codice della strada per un totale di 242,10 euro. Sono stati controllati anche 4 soggetti sottoposti al regime degli arresti domiciliari.

Il personale del Nucleo Carabinieri Antisofisticazione e Sanità di Latina, invece, ha controllato 2 esercizi commerciali. Al termine dei predetti controlli hanno contestato la violazione per “carenze nei requisiti igienico-sanitari” e segnalato, alla competente ASL, per non conformità strutturali e gestionali e per eventuali contestazioni in esito alle verifiche documentali, un 34enne residente a Fondi (LT), in qualità di titolare di una ditta individuale di cornetteria con sede in Terracina e un 35enne residente a Terracina, amministratore unico di un bar con sede in Terracina.

Articolo precedente

HOTEL ABUSIVO A SPERLONGA, I COMUNISTI: “PIACCIA O NO, LE LEGGI VANNO RISPETTATE”

Articolo successivo

TERRACINA, NUOVA OPERAZIONE “ALTO IMPATTO” DELLA POLIZIA

Ultime da Cronaca