Unindustria Latina, l’associazione territoriale di Confindustria, ha convocato per conto di Corden Pharma S.p.A. i sindacati in merito alla procedura di licenziamento collettivo anticipata in una lettera dall’azienda datata 18 novembre.
L’incontro si terrà giovedì 28 novembre alle ore 11, presso la sede di Unindustria nel capoluogo pontino, con la presenza dei sindacati di riferimento nello stabilimento di Sermoneta: Femca Cisl, Uiltec/Uil, Conf.A.I.L., Filctem/Cgil, Ugl Chimici.
A vedere il proprio destino ipotecato dalle intenzioni di Corden Pharma sono 125 lavoratori della struttura sermonetana, di cui 116 impiegati e quadri e 9 operai.
La decisione di Corden Pharma, che occupa complessivamente 433 lavoratori, è stata causata, a detta dei vertici aziendali, per far fronte a una concorrenza diventata insostenibile con Cina e l’India e, sopratutto, a una situazione finanziaria, nonostante gli 85 milioni disposti dal Socio di maggioranza, che vede perdite di esercizio di oltre 48 milioni nel 2017 e oltre 21 nel 2018, un calo del fatturato pressoché costante negli ultimi 4 anni: si passa dagli 86 milioni del 2015 ai 58 mln del ’18, sebbene sia, e questo è il dato contrastante con la retorica aziendale che dipinge un mezzo disastro, in leggero aumento rispetto al 2017.