LAZIO, IL CONVEGNO SUI SUI SERVIZI ALLA PERSONA: “DA IPAB AD ASP”

Lazio, il convegno da “Al servizio delle persone. Da Ipab ad Asp: efficienza e benefici della riforma per le comunità locali”

Si è svolto questa mattina, alla presenza del Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, il convegno “Al servizio delle persone. Da Ipab ad Asp efficienza e benefici della riforma per le comunità locali”.

All’incontro, tenutosi a Palazzo Santa Chiara a Roma, hanno preso parte il Capo di Gabinetto della Regione Lazio, Albino Ruberti, gli assessori regionali alle Politiche Sociali, Welfare, Beni comuni e ASP, Alessandra Troncarelli, al Turismo, Enti Locali, Sicurezza Urbana, Polizia Locale e Semplificazione Amministrativa, Valentina Corrado, il Presidente della Commissione Sanità, Politiche Sociali, Integrazione Sociosanitaria, Welfare del Consiglio Regionale del Lazio, Rodolfo Lena, la Presidente della Commissione Affari Costituzionali e Statutari, Affari Istituzionali, Partecipazione, Risorse Umane, Enti Locali, Sicurezza, Lotta alla Criminalità, Antimafia del Consiglio Regionale del Lazio, Sara Battisti.

Sono intervenuti inoltre il Presidente ASP Asilo Savoia, Massimiliano Monnanni, il Presidente ASP ISMA, Enrico Gasbarra, il Presidente ASP Istituti Riuniti del Lazio, Fabio Bellini, il Presidente IRASP, Mario Marazziti e la Portavoce del Forum del Terzo Settore del Lazio, Francesca Danese.

Un momento di confronto in cui i diversi relatori si sono soffermati sull’importanza del ruolo strategico ricoperto dalle Aziende pubbliche di Servizi alla Persona nel tessuto sociale del territorio, in particolare alla luce della legge regionale n.2/2019. Con questa Riforma è stato avviato il processo di trasformazione delle IPAB (Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza), con sede legale nel territorio del Lazio, in ASP (Aziende Pubbliche di Servizi alla Persona), permettendo una riorganizzazione del sistema socioassistenziale e sociosanitario, che ha consentito di superare la frammentazione territoriale di istituzioni variegate per agire in maniera più capillare a sostegno delle fasce di popolazione più fragili ed esposte della società. 

Il riordinamento attuato ha consentito una semplificazione dell’intera struttura organizzativa, riducendo così il numero degli enti e degli organi di amministrazione presenti sul territorio. Sono pertanto nate 12 ASP, frutto dell’accorpamento di 59 IPAB, di cui 10 già trasformate, e 8 tra associazioni e fondazioni senza scopo di lucro; un traguardo raggiunto grazie a un proficuo lavoro di concertazione a tutti i livelli, a partire da un confronto continuo con i Comuni, con la volontà di ricostruire una solida rete di servizi alla persona. 

Con la riforma sono stati raggiunti importanti obiettivi, tra cui quello dell’individuazione di nuovi modelli di gestione diretta e condivisa dei servizi sociali, tramite il regime dei contratti di servizio con gli Enti locali; la valorizzazione e il recupero del patrimonio immobiliare con la messa in sicurezza degli edifici e la loro messa a disposizione per nuovi servizi a beneficio della collettività.

Al centro di questa azione di rilancio della Regione Lazio ci sono progetti multifattoriali, ideati con l’obiettivo di non lasciare indietro nessuno e di coinvolgere tutti, secondo le proprie possibilità, nello sviluppo e nella crescita della società. Tra questi: la gestione di strutture per anziani o disabili; percorsi di sostegno alla genitorialità, per accompagnare le famiglie e i più piccoli nei grandi passaggi e problemi evolutivi della vita familiare; programmi incentrati sull’attività sportiva, in particolare per ragazze e ragazzi che si trovano a vivere in contesti vulnerabili; interventi di integrazione scolastica per giovani con disabilità; organizzazione di ambienti educativi per l’infanzia e strutture destinate a donne vittime di violenza.

“Oggi è un giorno importante, finalmente portiamo a compimento un percorso che da anni vede impegnate le strutture della Regione Lazio in accordo con tutti gli attori del sociale. Prende forma un’idea di Regione che ora è sempre più concreta. L’offerta di servizi essenziali ai cittadini grazie al riordinamento in Asp è potenziata, come anche vengono arricchite le possibilità degli Enti Locali di svolgere un lavoro sempre più qualificato ed efficiente. Voglio ringraziare tutti coloro che hanno lavorato per realizzare questo progetto nato per disegnare la Regione del futuro, e adesso anche del presente, sempre vicina alle cittadine e ai cittadini del Lazio”, ha dichiarato il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti.

“Le Aziende pubbliche di Servizi alla Persona hanno iniziato un vero e proprio percorso che le vede sempre più coinvolte nella programmazione regionale. Affidare la gestione di un servizio alle Asp può essere uno strumento attraverso cui la Regione raggiunge e intercetta in maniera più puntuale le esigenze del territorio, potendo così poi agire in maniera più concreta. Un passo importante per creare una società più coesa, più giusta, più solidale” ha sottolineato l’Assessore alle Politiche Sociali, Welfare, Beni Comuni e ASP Alessandra Troncarelli”.

Articolo precedente

SERMONETA: AL LAVORO SUL PONTICELLO DI VIA PONTE SORDINO

Articolo successivo

COVID: 23 I CASI NELLA PROVINCIA DI LATINA. UN DECESSO E ALTRI 4 RICOVERI

Ultime da Attualità