Latina: il Comune fa la ricognizione dei pochi enti strumentali rimasti per chiudere il bilancio consolidato. Così ha deliberato il Commissario prefettizio Carmine Valente
È un atto dovuto dal quale, in realtà, si evince in maniera obbiettiva di come le politiche del Comune di Latina, in tema di enti collegati che in teoria avrebbero dovuto garantire dei servizi e degli utili all’Ente di Piazza del Popolo, siano state un fallimento.
La delibera n.39 emanata oggi, 25 luglio, con i poteri della Giunta Comunale, dal Commissario Valente, sostituito del sindaco eletto dal popolo di cui Latina avrà contezza il prossimo 4 settembre, approva approvare l’aggiornamento dell’elenco degli organismi, enti e società componenti il Gruppo amministrazione pubblica del Comune di Latina.
Del Gruppo Amministrazione del Comune di Latina fanno parte il Consorzio per lo Sviluppo industriale Roma-Latina, l’azienda che gestisce l’igiene urbana, ABC, e le tre fallite Terme di Fogliano Spa (verso il cui fallimento, il Comune di Latina ha presentato ricorso), Slm Spa – quella Società di Logistica Mercia da sempre la grande incompiuta dell’Ente di Piazza del Popolo, in sostanza un’avventura risolta nel nulla – e Latina Ambiente Spa.
È chiaro che nel perimetro di consolidamento rientrano solo il Consorzio Roma-Latina e ABC, essendo le altre sotterrate da sentenze di Tribunale (almeno per il momento per il caso delle Terme). C’è per di più un distinguo da fare poiché il Consorzio Roma-Latina, fuso da dicembre con il Consorzio Industriale del Lazio il cui Presidente, Francesco De Angelis è finito nella bufera del caso Ruberti, non ha potuto presentare per intero il rendiconto 2021.
Infatti, il Consorzio Industriale del Lazio ha comunicato al Comune di Latina, dopo i solleciti di quest’ultimo, che “il Consuntivo 2021 appena verrà approvato dall’Assemblea Generale sarà inviato per i conseguenti adempimenti agli Enti Consorziati. Lo Statuto, dello scrivente Consorzio, dispone che la nomina dei Soci venga effettuata attraverso Decreto del Presidente della Regione Lazio che ad oggi non è stato pubblicato”. Un Consorzio Industriale monco che induce il Comune di Latina a utilizzare i dati contabili riportati nell’ultimo bilancio approvato relativo all’esercizio 2020.
Il Comune di Latina, che segna un attivo di 489.257.097 euro, un patrimonio netto di 143.445.074 euro e un totale di ricavi di 140.730.073 euro, approva lo schema di bilancio consolidato per l’esercizio 2021. Una fotografia di un ente che sconta una gestione degli enti controllati mai efficiente e le non rosee aspettative del presente.
