EX ICOS, COLETTA: “DA TEMPO SOSTENEVAMO LA DECADENZA DELL’ACCORDO”

Ex Icos
Il mostro di cemento, conosciuto come Ex Icos, che campeggia alla porta nord di Latina. Per chi viene da fuori città non proprio un bel biglietto da visita

Ex Icos, la delibera del Commissario che fa decadere l’accordo di programma del 2009 soddisfa il candidato sindaco Damiano Coletta

“15 milioni di euro di investimento per la città, grazie ad un progetto presentato insieme all’ATER per la riqualificazione dell’ex ICOS e delle Vele in Q4-Q5. A cui si aggiungono i 3,3 milioni già spesi dal Comune nel 2003 per l’acquisizione dell’immobile.I l Commissario Prefettizio – spiega Coletta – ha dato seguito al nostro progetto prendendo atto del decadimento dell’Accordo di Programma firmato nel 2009 dal Comune di Latina e da vari altri enti, tra cui la Guardia di Finanza e l’Università La Sapienza”.

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“Sostenevamo da tempo la decadenza di quell’accordo, contrariamente a quanto invece sostenuto dall’opposizione – prosegue Coletta – C’è una Latina che vuol guardare al futuro, trasformando i disastri del passato in grandi e nuove opportunità, e c’è invece chi vuole difendere i propri progetti, a scapito dei cittadini, della loro sicurezza e del loro benessere”.

“Avremmo rischiato, se non fosse stata firmata la delibera, di perdere il finanziamento. Sempre con l’ATER verranno investiti altri 12 milioni per la riqualificazione del Nicolosi e 5 milioni per il restyling del parco Falcone e Borsellino. Ancora una volta, – conclude Coletta – e mi auguro che succeda ancora e ancora, vince la Latina del futuro”.

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