Pagliari: “Le rotatorie sulla Pontina agli incroci con le Migliare 43 e 45 sono sempre al buio e proseguono gli incidenti. L’Anas ancora non interviene e non ha risposto all’invito di partecipare in commissione”
I lampioni sulle rotatorie della Strada Statale Pontina agli incroci con le strade Migliare 43 e 45 sono ancora spenti ed alcuni abbattuti. “Avevo scritto una PEC la prima volta all’ANAS il 4 Dicembre – dichiara l’ex consigliere comunale Alessio Pagliari – risposero che avrebbero effettuato gli interventi di ripristino entro l’anno 2022. Nel caso di specie avevo segnalato, informando anche la Prefettura, che: “L’assenza di illuminazione sta provocando notevoli pericoli e disagi ai tantissimi automobilisti che transitano in zona, e già ci sono stati diversi incidenti stradali.” E difatti, purtroppo, nei giorni scorsi si è verificato un nuovo incidente sulla rotatoria che taglia la Migliara 45.
Lo scorso 30 Maggio, in qualità di presidente di commissione consiliare “Sicurezza”, ho inviato un’altra PEC all’ANAS per invitare qualche rappresentante in commissione, al fine di conoscere il cronoprogramma degli interventi di manutenzione previsti sulle strade gestite dall’Azienda che attraversano il territorio comunale (SS 148 Pontina, SS7 Appia e SS 156 dei Monti Lepini). Oltre che per le rotatorie, la richiesta era rivolta anche a conoscere i tempi per: la sostituzione dei catarifrangenti non riflettenti installati lungo i New Jersey; il ripristino o sostituzione della segnaletica verticale e luminosa in prossimità degli incroci e dove inizia lo spartitraffico realizzato con i New Jersey. Infine nella richiesta, come tema da discutere in commissione “Sicurezza”, avevo chiesto se era in previsione la possibilità di rialzare i limiti di velocità, dagli attuali 60 Km/h, sulla SS 148 Pontina, nel tratto che parte da Borgo Piave e va verso Roma. Avrei voluto sapere come mai un’arteria ad alto scorrimento e traffico come la Pontina, dopo che è stato da molto tempo ripristinato il manto stradale, mantenga ancora tale limite di velocità.
Non trovo spiegazioni a questo atteggiamento di ANAS, forse perfino irrispettoso, non tanto nei confronti del sottoscritto, ma piuttosto verso i cittadini di Latina che attendono risposte. Una società pubblica di eccellenza del nostro Paese dovrebbe avere almeno la cortesia e l’educazione di rispondere.
Presumo che queste richieste, se avessero avuto il sostegno dell’Amministrazione Comunale, probabilmente avrebbero avuto un peso diverso. Se mi sono preoccupato io come cittadino e consigliere comunale, perché non dovrebbero farlo il Sindaco o l’Assessore ai Lavori Pubblici? In questo caso, così come in molti altri, non è avvenuto. Ritengo che il Sindaco o l’Assessore ai Lavori Pubblici debbano sollecitare gli interventi anche nei confronti degli altri Enti, laddove la competenza non è diretta da parte del Comune.
E tutti i cittadini sanno chi c’era a governare la città negli ultimi 6 anni. Mi auguro che possano rendersene conto e fare scelte diverse il prossimo 4 Settembre – conclude l’ex consigliere Alessio Pagliari.