Rifiuti e differenziata, Miele (Lega): “Situazione disperata, il commissario Valente intervenga per superare le incapacità della gestione Coletta”
“La città è in balia di una gestione dei rifiuti approssimativa e che denota tutta l’incapacità della classe dirigente sia del Comune sia dell’azienda speciale. Scelte sbagliate, alcune fatte anzitempo, alibi insostenibili e pretese assurde stanno caratterizzando un settore delicato per la nostra città. La gestione della raccolta differenziata è emblematica: il recente avvio in quartieri grandi di Latina ha comportato disagi e problemi quotidiani ai cittadini. Riteniamo assurda la decisione di eliminare subito i cassonetti senza prevedere un tempo di assestamento”.
“Ci sono ancora molti cittadini che non hanno ricevuto i mastelli per la raccolta, alcuni di loro magari in ferie e tornati si sono trovati nella condizione di non sapere dove gettare l’immondizia non avendo né i secchi nuovi né i cassonetti in strada. Questi sarebbero i cittadini incivili di cui parlavano l’ex sindaco Damiano Coletta e l’ex assessore Dario Bellini? Piuttosto io parlerei di amministratori incapaci, loro e chi guida l’azienda speciale Abc. Inoltre la campagna informativa è stata insufficiente: serviva una campagna capillare per tutti i cittadini. Oggi non possiamo che appellarci al Commissario Prefettizio Carmine Valente affinché si attivi immediatamente per mettere in campo tutte le politiche necessarie per una sana e capillare informazione e provvedere a dotare tutti i residenti dei mastelli per la raccolta differenziata porta a porta. La misura del resto è colma: la città è sporca, inguardabile, invivibile. In alcune zone i miasmi dai cassonetti dell’umido sono insopportabili. È necessario intervenire al più presto per migliorare il servizio e la progettualità che lo accompagna, visto che a breve il cronoprogramma di Abc prevede l’avvio in altre zone della città”.
Lo afferma Giovanna Miele, Responsabile per la Segreteria Politica della Lega per l’Area Nord di Latina