LATINA: PROGETTO MESSA IN SICUREZZA ZONA PUB, SCATTA IL DIVIETO DI CIRCOLAZIONE

Zona pub (foto d'archivio
Zona pub (foto d'archivio)

Firmata l”ordinanza da parte del dirigente Polizia Municipale e Trasporti: disposto il divieto di circolazione e sosta nella zona Pub di Latina propedeutico alla messa in sicurezza

Il Dirigente Grazia De Simone firma l’ordinanza che istituisce il divieto di circolazione e il divieto di sosta per tutti i veicoli e pedoni nell’area adibita a parcheggio in Via Neghelli – tratto compreso tra Lago Ascianghi e Viale XXVIII Dicembre – e più precisamente nella prima fila di stalli di sosta del parcheggio e del tratto di marciapiede adiacente allo stesso nel lato in uscita su Via Neghelli (come da allegata planimetria), dalle 7 dell’11 maggio alle 18.00 del 15 maggio. Esentati mezzi di soccorso e forze dell’ordine, oltreché, naturalmente alla ditta che eseguirà i lavori di messa in sicurezza.

L’Amministrazione ha in cantiere da mesi il progetto di sicurezza infrastrutturale in “Zona Pub” che prevede l’istituzione dell’isola pedonale flessibile attraverso l’utilizzo di dissuasori mobili automatici: l’impegno di spesa totale è di 390mila euro.

Il progetto – spiegava una nota diffusa dal Comune di Latina – ha come obiettivo quello di garantire uno spazio urbano più sicuro in un’area caratterizzata dalla presenza di numerose attività commerciali e da un notevole afflusso di giovani, in particolare nelle ore serali del fine settimana.

La messa in sicurezza della “Zona Pub” prevede l’installazione di un impianto di dissuasori mobili automatici (con luci led e segnalatore acustico di movimento) in 6 punti specifici che costituiscono gli ingressi/uscite della viabilità principale (per un totale di 33 dissuasori), nello specifico:

  • varco 1 – n. 9 dissuasori su via Cesare Battisti (strada a doppio senso di marcia);
  • varco 2 – n. 9 dissuasori su via Cesare Battisti (strada a doppio senso di marcia);
  • varco 3 – n. 4 dissuasori su via Lago Ascianghi (strada ad unico senso di marcia);
  • varco 4 – n. 4 dissuasori su via Lago Ascianghi (strada ad unico senso di marcia);
  • varco 5 – n. 5 dissuasori su via Neghelli (strada ad unico senso di marcia);
  • varco 6 – n. 2 dissuasori su parcheggio di via Neghelli.

Sul versante della crisi che vivono le attività commerciali si registra un incontro avvenuto il 29 aprile scorso tra l’Associazione “L’isola che non c’è” ed il Comune di Latina, il cui resoconto è stato pubblicato sulla pagina Facebook “Zona Q” gestita dagli esercenti della Zona Pub.

Le richieste da parte nostra sono state chiare e riguardanti sia il periodo di chiusura sia quello legato alla riapertura imposta dal Governo – hanno scritto nella nota – Abbiamo “acceso la luce” sull’aspetto fondamentale che riguarderà le perdite economiche di attività come la nostra che, senza aiuti mirati fatti di sostegno economico e di assistenza, non sopravviveranno. Il Comune si è manifestato totalmente disponibile a venirci incontro con azioni mirate. Questa situazione riguarda tutti i Comuni d’Italia che stanno avendo gli stessi nostri problemi.
Abbiamo per sommi capi circoscritto il discorso sulla perdita generale legata agli incassi mancanti rispetto ad una situazione di normalità (quella prima del COVID)
.

Questo focus ha permesso al Comune di comprendere concretamente che il fondo messo a disposizione soltanto con le risorse comunali (ad oggi 1 milione e 700 mila euro) non è sufficiente a garantire la ripresa economica e quindi l’Amministrazione stessa interverrà concretamente per incrementare il fondo preesistente.

C’è pieno supporto per:
– Azzeramento delle tasse nei mesi di chiusura
– Sgravio fiscale dalla riapertura fino a fine emergenza.

Il metodo adottato per far fronte a questi provvedimenti sarà comunicato entro 10 giorni.

Un altro aspetto molto importante sollevato dalla nostra Associazione, riguarda la necessità di prevedere un fondo perduto a favore di tutte le aziende senza il quale non ci sarebbe possibilità di sopravvivenza.

Il Sindaco con responsabilità istituzionale, ci ha garantito che adotterà tutte le misure necessarie al raggiungimento di tale obiettivo. 
La strategia avrà come scopo quello di ridurre il gap che si creerà tra gli incassi in una situazione di normalità (prima del COVID19) e quelli che si prospettano nella nuova situazione di emergenza.

Per lavorare in sinergia e permettere di raggiungere il risultato migliore, l’Amministrazione ci ha anche chiesto:
1. Di fare una stima più verosimile possibile delle perdite effettive per ogni attività sia attuali che future, così da avere un dato più concreto da portare all’attenzione del Governo Centrale.
2. Proposte innovative per agevolare le nostra attività oltre a quelle legate all’allargamento dello spazio davanti la propria attività.

Nel frattempo si organizzerà una consulta anche con Asl e Forze dell’Ordine per stabilire insieme protocolli d’intesa sulle misure da adottare, così da poter fare un’azione di concertazione che possa servire a migliorare il confronto in futuro.

La nostra Associazione è aperta ad ascoltare proposte alternative anche di tutte quelle attività che sono presenti a Latina.

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