LATINA, MUSEO CAMBELLOTTI. AL VIA MUSEO 4.0: UN PERCORSO DI LEZIONI E LABORATORI RIVOLTI AGLI OPERATORI DELLA CULTURA

Museo 4.0

Anno nuovo, nuovi progetti.

Era il 9 dicembre quando Clemente Pernarella, attore e regista nato a Latina, in un lungo post sul suo profilo Facebook faceva una pungente analisi sulla situazione culturale della città. Usa un termine preciso, “paladini”. Quelli che si interrogano sul futuro culturale di questa città, quelli che si impegnano e che, alla fine dei conti, poi, non ci sono. Pernarella si riferisce all’annosa vicenda del teatro, oramai usata come attacco all’amministrazione che risponde poco, spesso senza spiegare al cittadino quali sono le problematiche. Questa riflessione però si adatta anche a quello che poi è tutta la cultura a Latina. Oltre il teatro, c’è un museo civico, il Museo Cambellotti, che ha al suo interno le opere di questo artista polivalente ed eclettico e che deve fare posto al fondo dell’architetto Oriolo Frezzotti, che di Latina è l’architetto demiurgo.

Il museo però ha fasi alterne: per un periodo è aperto, non tutti i direttori sono illuminati e hanno consapevolezza che non basta dare ospitalità a qualche evento, il museo deve mantenere quella sua funzione educativa che l’ICOM – International Council of Museums ha ben definito nel 2007: il museo è un’istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società, e del suo sviluppo, aperta al pubblico, che effettua ricerche sulle testimonianze materiali ed immateriali dell’uomo e del suo ambiente, le acquisisce, le conserva, e le comunica e specificatamente le espone per scopi di studio, educazione e diletto.

Museo Cambellotti

Negli ultimi tempi le cose cambiano e c’è un cambio al vertice dell’assessorato che cambia anche l’aspetto del Museo. Ed è per questo che se si è chiuso il 2019 con la promessa di fondi, di risistemazione, bando per il nuovo direttore e soprattutto nuove attività legate al Cambellotti, dobbiamo aprire il 2020 con la notizia che l’Assessore Silvio Di Francia ha mantenuto, anche grazie ad un lavoro di equipe, le promesse. È l’avvocato Elena Lusena, responsabile UOC Sistema Integrato servizi culturali e turismo e direttrice amministrativa dei Musei Civici del Comune di Latina – RUP del progetto, che in questi giorni ha dato notizia dell’attivazione di un percorso laboratoriale gratuito dal titolo Museo 4.0 – Laboratori di ispirazione collettiva per i musei del territorio. L’Assessorato alla Cultura, attraverso il suo ufficio Sistema Integrato Servizi Culturali e Turismo del Comune di Latina, propone un percorso formativo volto ad accrescere le competenze dei professionisti museali operanti nel territorio della provincia di Latina introducendo principi e metodologie di innovamento e innovazione delle strategie di intervento della gestione dei musei del territorio. Sei lezioni gratuite che registrano già un altissimo numero di partecipanti che provengono da tutti gli ambiti della cultura. Soprattutto un team fatto tutte da donne, dalla ideazione, comunicazione e realizzazione, con 4 docenti che vengono da ambienti istituzionali e che da anni insegnano e studiano il nostro territorio e l’ambito museale: Giovanna Cotroneo, archeologa e museologa, e Miriam Mandosi, storica dell’arte museologa, saranno le docenti che si occuperanno di esaminare nel dettaglio la situazione dei musei oggi, fare un punto sull’interazione fra museo e pubblico, Nicolette Mandarano, Digital Media Curator, si occuperà invece della comunicazione social e non solo, fondamentale oggi per un museo e la parte della progettazione del patrimonio culturale locale e l’analisi delle sue modalità sarà curata da Maria Francesca Guida, sociologa e vicepresidente di ECCOM. Si inizia il 20 gennaio con una giornata di presentazione del percorso formativo che vedrà la presenza della Regione Lazio, dell’Assessore alla Cultura Turismo Sport Silvio Di Francia e del gruppo di docenti. La seconda parte della mattinata sarà dedicata alla presentazione della recente normativa approvata della Regione Lazio in ambito culturale e all’illustrazione dei progetti del Sistema Integrato delle Città di Fondazione e di valorizzazione del Museo Cambellotti a cura della responsabile della UOC – Sistema Integrato servizi culturali e turismo, avvocato Elena Lusena.

Un importante segnale di cambiamento, che va valutato al di là di qualsiasi sia il credo politico o le preferenze personali: un progetto finanziato dalla Regione Lazio, rivolto a chi opera nel settore culturale e lo possiamo quasi definire una chiamata alle armi in un anno zero della cultura della provincia. Un modo per dare nuovi strumenti a chi crede, per fortuna, che la rivoluzione sociale passi anche dalla cultura.

E in questo caso, come sarà in futuro quello del rinnovamento del Museo Cambellotti, si potrà reagire come i paladini del caffè di cui scrive Clemente Pernarella o come persone che comprendono il valore fatto da un’amministrazione che sta facendo molti sforzi per cambiare qualcosa in questa città che ne ha necessità. Poi li si può chiamare folli, nel frattempo gli si può dare atto di aver dato il la in una città che ha bisogno di essere accordata.

Info:
iscrizioni al seguente form:
https://forms.gle/ rgBZ8f9vKtSWsj358
contatti: culturaturismosport@comune.latina.it

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