Consiglio comunale di Latina: scintille in Aula oggi in Piazza del Popolo, lite interna in Fratelli d’Italia. Sul banco degli accusati il Presidente del Consiglio Comunale Raimondo Tiero
Come prevedibile, le scintille nell’assise comunale del capoluogo sono arrivate quando all’ordine del giorno c’erano due debiti fuori bilancio: uno riguardante la sentenza di Corte d’Appello di Roma per l’ex dirigente dei Lavori Pubblici del Comune Lorenzo Le Donne e l’altro una società di informatica, Timewarps srl. Un debito complessivo neanche eccessivo: circa 13mila euro.
Il centrodestra, come di consueto, ha lasciato l’Aula del Consiglio Comunale perché ha deciso di non votare nessun debito fuori bilancio. La maggioranza che sostiene il sindaco Damiano Coletta, invece, si trova in difficoltà perché il consigliere comunale Massimiliano Colazingari (ex Presidente dell’assise nella scorsa consiliatura), da tempo, sta mostrando distanza dall’amministrazione. Insomma, una grana per la maggioranza poiché risulta sempre a rischio il numero legale in Aula, necessario per far passare gli atti proposti e, in questo caso, due debiti fuori bilancio i quali, seppur di leggera entità, rischiano, se non votati, di rendere la suddetta grana ancora più rilevante.
Succede allora che, prima di uscire dall’Aula, la consigliera comunale di Fratelli d’Italia Patrizia Fanti prende la parola per toccare quelle ferite dolenti in seno alla maggioranza rappresentate dalla perdita dei fondi milionari per le scuole. E Fanti ricorda anche i circa 30mila euro restituiti per i centri estivi. A interrompere la consigliera comunale è il suo collega di partito Raimondo Tiero che, come si vede dal video, arriva a intimarle di “sbrigarsi” altrimenti “tolgo la parola”. Tiero sostiene, infatti, che gli argomenti dei fondi persi non sono all’ordine del giorno e non possono essere affrontate quando nel piano di lavoro quotidiano ci sono due debiti fuori bilancio.
Gli animi si scaldano, le voci si alzano. “Lei – dice Fanti a Tiero – non ha capito il suo ruolo”. E Tiero alla fine, rivolto a Fanti, chiarisce a chi ascolta che tra i due non è che scorra proprio buon sangue: “Lei deve imparare la correttezza, da sempre non la conosce”.
Finisce con i consiglieri comunali d’opposizione che non votano i due debiti fuori bilancio e i due provvedimenti che passano per il rotto della cuffia con 16 voti più l’astensione di Tiero il quale permette di raggiungere il numero legale. Solo che gli ordini di scuderia di Fratelli d’Italia, in accordo con i gruppi di Lega e Latina nel Cuore, erano altri: votato il primo punto all’odg (il regolamento della protezione dei dati personali), si esce dall’aula per i successivi due (i debiti fuori bilancio). La consigliera comunale del Partito Democratico Daniela Fiore parla di “sceneggiata” del centrodestra.
Alla fine si prosegue con il question time, ma la situazione nel partito di Giorgia Meloni è caldissima.