Domani, venerdì 8 novembre nella sala “Enzo De Pasquale” del Comune di Latina, avrà luogo l’incontro con la giornalista di La Repubblica, Federica Angeli, alla presenza del Sindaco Damiano Coletta e del Presidente dell’Osservatorio regionale Sicurezza e Legalità, Gianpiero Cioffredi.
L’appuntamento è fissato per le ore 18 e a moderare l’incontro sarà la giornalista di Latina Roberta Sottoriva. Un evento che riguarda da vicino il capoluogo pontino anche in ragione del fatto che i clan sinti della città sono legati agli Spada, su tutti i Ciarelli.
Federica Angeli che dal luglio 2013 vive sotto scorta dopo la sua inchiesta sul clan sinti “Spada” di Ostia racconterà la sua lotta contro la criminalità organizzata e il suo amore per la verità che l’hanno portata a finire nel mirino delle cosche del litorale romano.
Almeno due gli eventi che hanno dato inizio alla storia di Federica Angeli
23 maggio 2013, quando La Angeli chiese un’intervista al gestore dello stabilimento balneare “Orsa maggiore” di Ostia e le si presentò Armando Spada, boss del maggiore clan mafioso locale, che non appena si accorse della telecamera in funzione sequestrò la giornalista. Seguirono momenti di tensione e di minacce di morte. Solo dopo due ore i collaboratori di Federica Angeli riuscirono a dimostrare di aver cancellato il materiale e tutti vennero lasciati andare. In realtà il girato era ancora nelle loro manie l’inchiesta venne pubblicata il 20 luglio 2013.
15 luglio 2013. Sotto il balcone di casa sua si consumò un tentato duplice omicidio, nel quale si affrontarono due delle famiglie criminali di Ostia, gli Spada e i Triassi. All’udire i due colpi di pistola tutti gli abitanti dei palazzi limitrofi alla zona della faida si affacciarono, ma ad oggi la Angeli rimane l’unica testimone oculare dell’avvenimento.
Di questo e molto altro parlerà Federica Angeli, la cui ultima presenza nel capoluogo pontino risale all’estate del 2018 quando venne a Latina Lido nell’ambito di un altro incontro pubblico.