LATINA, COMMERCIO AI RAGGI X: COMUNE VIETA IMPIANTI A GAS NEI MERCATI. STOP ANCHE A DUE ATTIVITÀ

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Raffica di ordinanza di chiusura a carico di tre attività nel Comune di Latina: scattano le ordinanze da parte del Suap

Tre distinte e affini ordinanze firmate dal Dirigente del servizio Attività Produttive Stefano Gargano nei confronti di altrettante attività del capoluogo pontino.

La prima intende ordinare all’Amministratore Unico del ristorante Bistrot dei Desideri, ubicato in Corso Matteotti, la rimozione immediata, e comunque entro giorni 7 dalla notifica dell’atto, del gazebo installato sugli stalli di parcheggio, posizionato davanti l’ingresso dell’attività.

A settembre scorso, la Dogre Srl, concessionaria del servizio di accertamento e riscossione dei canoni di occupazione suolo pubblico per conto del Comune di Latina, ha comunicato che la ditta Bistrot dei Desideri Srls risulta morosa nei confronti del Comune di Latina, in quanto non ha ottemperato al piano di rateizzazione concesso dalla suddetta concessionaria. A dicembre, inoltre, è arrivato l’accertamento dell’illecito amministrativo da parte della Polizia Locale, in quanto l’attività occupava senza autorizzazione un tratto di suolo pubblico di 20 metri quadri con il gazebo.

Un mese prima, il Comune aveva revocato l’autorizzazione per l’installazione del suddetto gazebo, diffidando la ditta Bistrot dei Desideri Srls a provvedere alla rimozione.

La secondo ordinanza vede destinataria la ditta JS Brothers Srls a cui è stata intimata la rimozione immediata, e comunque entro giorni 7 dalla notifica, della pedana installata sugli stalli di parcheggio in Via Cesare Battisti (zona pub). Anche in questo caso si tratta di un’occupazione di suolo pubblico per cui la Polizia Locale ha accertato un illecito amministrativo.

Da ultimo, il provvedimento del Suap che vieta agli operatori del Commercio su Area Pubblica attivi presso il Mercato settimanale R6 (il cosiddetto “Mercato del Martedì”), presso il Mercato settimanale di Latina Scalo, presso il Mercato settimanale Q4, presso il Mercato quotidiano di Via Aspromonte e presso il Mercato quotidiano di Via G.B. Grassi, il divieto di utilizzare impianti alimentati con gas combustibile, impianti alimentati con elettricità e impianti alimentati con altre fonti energetiche per il funzionamento di apparecchi di cottura, di preparazione culinaria e di riscaldamento dei cibi.

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