Questa mattina, è stato chiuso il centro d’accoglienza Silima della cooperativa Karibu situato nel quartiere Q4 (Nuova Latina) in via Guido d’Arezzo. La disposizione è stata adottata dalla Prefettura di Latina ed eseguita anche grazie alle forze dell’ordine che si sono presentate di mattina per agevolare le operazioni.
I giovani immigrati che risiedevano in Silima sono stati trasferiti in un altro Cas appartenente ad un’altra cooperativa della provincia, precisamente a Cori.
Ad ogni modo l’operazione non avrebbe presentato nessun tipo di emergenza. L’intervento di Carabinieri e Polizia municipale, infatti, sarebbe una prassi nel momento in cui avviene un trasferimento da cooperativa a cooperativa.
L’operazione che, comunque, ha destato qualche preoccupazione tra gli abitanti del luogo era stata sottolineata qualche ora fa da Marco Savastano, leader di Casapound Latina, che stamani aveva parlato di “agitazione presso il centro di accoglienza in Q4 sulla Pontina”, aggiungendo: “Stamattina dispiegamento di forze sulla Pontina davanti al centro di accoglienza che ospita qualche decina di immigrati. Non sappiamo se si tratta di sgombero o nuovi arrivi, l’unica cosa certa quanto danno da fare alle forze dell’ordine queste “risorse“.