LATINA CAPITALE DELLA CULTURA, L’OPPOSIZIONE NON CI STA: “GIUNTA NEGA QUALSIASI CONFRONTO SUL TEMA”

L’intervento dei gruppi consiliari di opposizione dopo il tavolo informale finalizzato ad analizzare il dossier di Latina capitale italiana della Cultura

“Avevamo chiesto di svolgere una Commissione Cultura ad hoc ed abbiamo ottenuto un tavolo informale, avevamo chiesto di visionare il dossier dedicato ed abbiamo ottenuto una frettolosa e parziale presentazione di alcune slide riassuntive del progetto. Un argomento così importante non si può affrontare con questa superficialità ed il confronto non può esaurirsi con una semplice presentazione unilaterale di poco più di mezz’ora e senza possibilità di confronto”.

A dirlo sono i gruppi consiliari di opposizione dopo che si è svolto il tavolo informale con i rappresentanti di tutti i gruppi consiliari per analizzare il dossier finalizzato alla candidatura di Latina capitale della cultura alla presenza della coordinatrice del progetto, Daniela Cavallo, e dell’assessora referente per la giunta della candidatura, Annalisa Muzio.

“Ad oggi – dichiarano – conosciamo di questo progetto solo i titoli e risulta per noi impossibile, nonostante l’indirizzo di apertura annunciato dalla Sindaca e dal Presidente del Consiglio, dare un contributo fattivo. L’Assessora Muzio, infatti, ha puntualmente disatteso questo proposito con un atteggiamento di chiusura pregiudiziale e negando la condivisione di qualsiasi documento legato alla candidatura di Latina a capitale della Cultura. Il massimo dell’apertura concessa (per usare un eufemismo) è stata quella di consigliarci di inviare contributi come fatto da tutte le realtà coinvolte tramite la manifestazione d’interesse. Ma in questo modo ha, di fatto, non riconosciuto il ruolo dei Consiglieri di maggioranza ed opposizione come parte fondamentale della dialettica politica interna al Consiglio Comunale. Inoltre, difronte alle nostre richieste, l’Assessora ha avuto una reazione scomposta alzandosi scontrosamente ed abbandonando il tavolo senza confronto. Un atteggiamento irrispettoso nei confronti di tutti i consiglieri e le forze politiche presenti che denota una certa inadeguatezza a gestire un progetto di tale importanza. Un progetto che richiederebbe apertura, predisposizione all’ascolto, capacità di fare sintesi”.

“Resta il rammarico per la mancata opportunità di poter contribuire. Il progetto, nonostante le dichiarazioni di intenti, rimane non condiviso e ad appannaggio di alcune parti della maggioranza. Di questa candidatura, al di là degli onori di una vittoria o della responsabilità di una sconfitta, rimarrà il vuoto della mancata condivisione e partecipazione della città”.

Così concludono i consiglieri comunali di Latina Bene Comune, Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Per Latina 2032.

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