Rifiuti e strade sporche a Latina: ancora segnalazioni da parte dei cittadini del capoluogo per un servizio che non riesce a funzionare
Ormai il cittadino di Latina è abituato. La raccolta dei rifiuti gestita dall’azienda speciale Abc va a corrente alternata e si creano in città situazioni al limite, che fino a pochi anni fa erano impensabili. Come, ad esempio, i gabbiani che volteggiano in centro città, nei pressi del Tribunale, su strade che rimangono per lo più sporche e cassonetti della differenziata che possono rimanere colmi anche per parecchi giorni di fila.
Stavolta, tra le tante, arriva la segnalazione di cittadini che vivono nella zona residenziale tra Piazza Udine e Via Palermo: bidoncini della spazzatura non svuotati da oltre due settimane tra mosche, blatte e topi. Tanti i disagi anche perché non è raro che i cestini vengano riempiti anche dagli escrementi dei cani, raccolti dai padroni che li portano a passeggio, che, non svuotati, causano prevedibili criticità sul versante dell’igiene e della salute, oltreché a puzze nauseabonde.
Residenti infuriati anche per via della mancanza di illuminazione poiché, nell’area, i lampioni non funzionano e la sicurezza diventa un optional. E pensare che si tratta di una zona non lontano dalla lottizzazione Cucchiarelli che, nelle carte della città, dovrebbe essere l’area residenziale “top”.
E se anche tra i villini si soffre, figuriamoci nelle aree popolari del capoluogo.