LATINA. 1969: QUANDO GLI OPERAI HANNO ROVESCIATO IL MONDO

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locandina
La locandina dell'evento in cui si terrà la presentazione del libro di Paolo Ferrero

Si terrà alla Sala Convegni della Camera del Lavoro Cgil Latina la presentazione del libro di Paolo Ferrero “1969: quando gli operai hanno rovesciato il mondo”

L’incontro, organizzato da Rifondazione Comunista Circolo di Latina, è previsto in Via Cerveteri (Latina) per mercoledì 15 gennaio, a partire dalle ore 17,30, e vedrà la presenza dell’autore del libro, Paolo Ferrero, con gli interventi della giornalista di Latina Oggi Graziella Di Mambro e del Segretario Generale Cgil Frosinone Latina Anselmo Briganti.

Paolo Ferrero
Paolo Ferrero

Paolo Ferrero, il comunista di religione valdese, ha svolto vari incarichi di direzione politica nell’ambito della Fgei, della Fiom, della Cgil, di Democrazia proletaria e, naturalmente, di Rifondazione comunista. Ministro del secondo governo Prodi e attualmente vicepresidente del Partito della sinistra europea, ha pubblicato vari libri per DeriveApprodi tra cui Pigs: la crisi spiegata a tuttiLa truffa del debito pubblico Marx oltre i luoghi comuni.

Nella presentazione del suo nuovo libro “1969: quando gli operai hanno rovesciato il mondo” si legge: “Da Battipaglia a Mirafiori, da Porto Marghera alla Pirelli, da Avola a Valdagno il 1969 è stato l’anno della rivolta operaia. Contro lo sfruttamento disumano della catena di montaggio, il paternalismo feudale degli agrari, la repressione della polizia. Non una fiammata isolata ma l’apertura di un lungo processo di liberazione di centinaia di migliaia di lavoratori e lavoratrici, e punto di convergenza di tante storie e memorie: dalle lotte contadine nel Mezzogiorno d’Italia all’esperienza dei quadri sindacali e politici della sinistra di classe, dall’incontro con gli studenti del ’68 alle esperienze di presa di coscienza maturate nell’ambito del mondo cattolico.
Una rivolta che ha radicalmente cambiato volto al paese, contro la volontà delle classi dominanti: non a caso il ’69 si chiude con le bombe di Piazza Fontana a Milano e la nascita della «strategia della tensione», che però non riesce a fermare quel ciclo di lotte. Questo libro vuole essere un contributo per una comprensione dell’autunno caldo – il grande rimosso dalla storia del paese – nella convinzione che quel gigantesco processo sociale, politico e culturale di tipo rivoluzionario ci fornisca proprio oggi insegnamenti fondamentali nella lotta contro le destre e il liberismo“.

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