Verrebbe quasi da dire una coppia che scoppia: lui, Mario Di Mattia, è Assessore alle Attività Produttive e Agricoltura del Comune di Itri mentre lei, Maria Teresa Mussetto, sovrintendente dei vigile urbani, sempre nel comune di Itri.
DUX MEA LUX
Il 25 Aprile, l’Assessore in quota Lega, ha dato spettacolo su Facebook. Di Mattia ha postato su Facebook la foto di un caffè in terrazza… Con il duce!
Ma non finisce qui, pieno di spirito italico il buon assessore ha voluto replicare, perchè lui no, non può accettare che si festeggi il 25 aprile, festa della liberazione dall’occupazione nazista.
Successivamente il balilla Di Mattia ha scritto:
“Il 25 aprile è diventato la festa dei partigiani e degli antifascisti. L’hanno svuotato di significato. Preferisco festeggiare un bel weekend di sole e commemorare le vittime dei vili che si fecero eroi…..buon sabato”.
Traiamo delle conseguenze logiche da questo profondo ragionamento di analisi storico/politica:
- I vili che si fecero eroi sono i partigiani
- L’hanno svuotato di significato: in realtà sono proprio atteggiamenti e frasi di questo tipo a denigrare la festa della liberazione.
Ovviamente il sindaco, interpellato da Latina Oggi, ha preso le distanze dall’uscita dell’Assessore:
“Si tratta di una sua posizione personale, che non è la posizione dell’amministrazione che io presiedo”.
IL COLPO DI GENIO DELLA VIGILESSA
La storia avrebbe potuto chiudersi qui, scuse ufficiali del sindaco e post cancellati dall’assessore Di Mattia(si sarà vergognato?).
Ma siccome siamo in Italia, è evidente che all’uscita tragicamente inesatta del marito si sarebbe dovuta aggiungere quella comica della compagna, la quale lavora come vigilessa a Itri.
Francamente non si capisce a cosa alluda la sovrintendente Musetto con questo messaggio…. Un avvertimento riferito all’arrivo di tante contravvenzioni? Non lo sapremo mai, di certo parrebbe quasi una minaccia velata e possiamo affermare con decisione che di questi tempi non se ne sente assolutamente il bisogno.
Qualcuno nel post ha fatto notare alla Musetto di aspettare, perchè la vendetta è un piatto che va servito freddo.
Poi, tra i commenti, la sovrintendente continua: “Qualcuno non lo ha ancora capito…. poraccio”.
Evidentemente alla signora non è andato giù che qualche cittadino abbia alzato la testa rispetto alle baggianate scritte dal compagno, e quindi va messo in riga (con più multe?).
LE OPPOSIZIONI CHIEDONO LE DIMISSIONI
Vittoria Maggiarra, Luca Iudicone, Salvatore Mazziotti e Osvaldo Agresti: questi sono i consiglieri comunali di opposizione che hanno chiesto, in una nota fatta pervenire al sindaco Fargiorgio, il ritiro con effetto immediato di ogni delega e incarico politico, il motivo? L’uscita sconsiderata sul 25 aprile.
“Un’azione abietta, ignobile, quella concretata dall’assessore di Mattia, che manca di umanità, di elevati intenti e che offende la forza dell’Italia libera, democratica e repubblicana, nonché i valori fondanti della nostra Costituzione”.
Questa la descrizione delle opposizioni in merito ai post pubblicati da Di Mattia durante la Festa della Liberazione.
