Itri: derattizzazione nel paese, pulizia aree verdi e fondi privati, manutenzione ordinaria viabilità rurale, monitoraggio centro storico. Tutte le richieste della consigliera comunale uscente Vittoria Maggiarra
L’ex consigliera comunale di Itri scrive al Commissario prefettizio e ai due Uffici comunali, “Tecnico” e “Igiene e Ambiente”, invitandoli ad attuare a stretto giro, sull’intero territorio comunale, le operazioni di derattizzazione, “assolutamente necessarie in questo periodo dell’anno, e non procrastinabili, quali interventi di salvaguardia della salute pubblicae, al contempo, di riequilibrio dell’ambiente dall’eccessiva proliferazione di topi e ratti”.
Maggiarra, che avrà un incontro fissato per il 7 luglio con il Direttore del Parco Regionale dei Monti Aurunci Giorgio De Marchis presso la sede di Campodimele, pone in essere alcuni punti non rimandabili.
Curare costantemente la pulizia delle aree verdi pubbliche e intimare la pulizia dei terreni privati nelle aree urbane e periurbane del paese, all’uopo avvalendosi anche degli ispettori ambientali comunali volontari, istituiti dalla precedente Amministrazione comunale mediante opportuno atto regolamentare e già da diversi anni operanti nel relativo settore di competenza;
curare la manutenzione ordinaria della viabilità rurale, in molte zone (Calabretto, Nasso, Pagnano, Comignano, zona cimiteriale, ecc.) gravemente dissestata e degradata, con compromissione degli ordinari standard di percorribilità della rete stradale e conseguente pregiudizio per la sicurezza e l’incolumità dei cittadini-utenti;
ripristinare la pulizia delle cunette e dei margini della Via Appia – in particolare il tratto Bar Appia/Cava SanPellegrino, poiché, a seguito del recente intervento dell’Anas finalizzato al taglio delle alberature e delle piante insistenti lungo il detto segmento stradale, non si è provveduto alla consequenziale rimozione delle stoppie e delle sterpaglie residuate.
“Da ultimo – dichiara Maggiarra – monitorare la situazione del Centro storico medioevale alto in ordine al regolare flusso idrico nelle civili abitazioni, stante l’eccessiva calura di questi giorni, tale da imporre un dialogo costante e continuo con il gestore idrico Acqualatina s.p.a. onde garantire ai residenti l’uso quotidiano di un bene primario ed essenziale”.
