INDIETRO CON LE TASSE: 3 CONSIGLIERI COMUNALI RISCHIANO DECADENZA

VENTOTENE

Tasse e tributi non pagati: il Consiglio Comunale di Ventotene ha dichiarato l’incompatibilità per altrettanti consiglieri comunali

Si tratta dei consiglieri comunali Andrea Biondo, Pietro Pennacchio e Modesto Sportiello. Il consiglio comunale isolano, poco prima delle festività natalizie, il 21 dicembre scorso, ne ha deliberato l’incompatibilità in seguito all’apertura del procedimento disposto dallo stesso consiglio quasi un mese prima: il 27 novembre 2020.

I tre consiglieri comunali – Biondo, Pennacchio e Sportiello – sono incompatibili per motivi identici e ascrivibili agli articoli 63 e 69 del Testo unico Enti locali che regolano le cause di incompatibilità.
In sostanza, sono indietro con i pagamenti dovuti da loro stessi e/o dalle loro società nei confronti dell’ente comunale isolano.

Il consigliere Biondo è moroso con la società “Un mare di sapori” per 38mila euro; il consigliere Pennacchio, con le società “Mezzatorre” e “L’Aragosta”, dovrebbe corrispondere pagamenti per più di 200mila euro (cartelle, messe in mora e diffide); il consigliere Sportiello che, a differenza dei due succitati, fa parte della maggioranza che sostiene il sindaco Gerardo Santomauro, ha un debito di 110mila euro per somme contestate a Marina di Ventotene s.r.l. che riguarda direttamente la sua posizione giuridica “poiché, in qualità di titolare della concessione, è obbligato in solido con il soggetto che, in assenza di autorizzazione alla subconcessione, ha effettivamente esercitato l’attività maturando il debito tributario“.

I tre consiglieri hanno tempo dieci giorni per estinguere i debiti con il Comune di Ventotene pena la loro decadenza definitiva dall’assise.

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