La presentazione del progetto di raccolta e smaltimento degli oli e dei grassi vegetali e animali esausti elaborato dal M5S Latina presso l’azienda speciale pubblica del Comune di Latina
Venerdì 20 maggio presso la Società ABC Azienda Beni Comuni di Latina, si è svolta una prima riunione per verificare la fattibilità di una raccolta mirata ad oli e grassi animali e vegetali esausti nel nostro comune più incisiva rispetto al passato.
All’incontro – spiega una nota del coordinatore comunale dei pentastellati Amedeo San Marco – erano presenti Adriana Calì, Assessore Transizione Ecologica, Dario Bellini, Assessore Igiene Urbana, Silvio Ascoli, Direttore generale di ABC, Tommaso Campanile e Francesco Mancini rispettivamente Presidente e Direttore del CONOE, il Consorzio Nazionale per la raccolta e il trattamento degli oli e grassi vegetali e animali esausti.
L’incontro è stato promosso dal M5S di Latina, rappresentato in questa occasione dal coordinatore Amedeo San Marco e dalla referente del Gruppo Supporto Assessore e Consigliere Silvia Pasquali Coluzzi.
Già nel mese marzo il gruppo aveva presentato all’Assessore Calì, da subito interessata, un progetto specifico sul tema a cui era seguita una riunione esplorativa online insieme al dottor Campanile.
Il dottor Ascoli ha illustrato come attualmente tale raccolta venga effettuata. Trattandosi anche di un obbligo di legge, esistono due punti di raccolta (uno presso il sito di stoccaggio centrale di ABC e un altro presso un’isola ecologica). Il Direttore di ABC ha evidenziato che la percentuale di recupero può sicuramente essere aumentata, pertanto si è detto disponibile a trovare delle forme di collaborazione per incrementare tale servizio.
Il CONOE, da parte sua, ha esposto il proprio operato a livello nazionale, citando alcune città modello quali Pordenone, Brescia e Torino con le quali è già attivo un protocollo di intesa, mentre a Roma l’attività si sta estendendo ad altri quartieri, rispetto al nucleo centrale iniziale.
Il dottor Campanile ha enumerato anche le modalità più incisive per effettuare la raccolta degli oli usati, sulla base dell’esperienza da loro acquisita negli anni e tenendo conto dell’attuale meccanismo di conferimento della differenziata. Infatti, ha evidenziato, è possibile realizzare centri di raccolta presso grandi supermercati, parrocchie e scuole, sottolineando l’importanza del loro collocamento in luoghi chiusi e ad accesso controllato, eventualmente tramite videosorveglianza.
Gli Assessori Calì e Bellini si sono dichiarati pronti a supportare l’iniziativa e a mettere a disposizione le risorse di comunicazione del Comune per avviare una attività di promozione e divulgazione di quanto potrebbe essere messo in campo.
Entrando maggiormente nel dettaglio, ABC ha informato che attualmente lo smaltimento viene effettuato dalla Società GESMAL Italia, consorziata CONOE, con la quale c’è un contratto in essere sino alla fine del 2023: tale ditta riconosce ad ABC un importo di 350 euro per ogni tonnellata di olio recuperato, anche se – come già accennato – l’olio esausto raccolto è ben lontano dall’atteso, poiché si stima che attualmente esso sia attestato al di sotto del 10%.
ABC ha concordato di volersi adoperare (previa verifica della disponibilità della Società GESMAL) per la nuova procedura di recupero degli oli esausti, partendo da una zona campione concordata con il CONOE.
Una volta verificatane la disponibilità saranno messe in campo una serie di operazioni, che vanno dalla promozione e divulgazione della raccolta differenziata oli esausti, in raccordo con l’ufficio Comunicazione del Comune e con quello del CONOE, al protocollo di Intesa tra ABC, Comune, CONOE ed Azienda che raccoglie gli oli esausti. Si partirebbe con una raccolta a campione per poi procedere con il resto della nostra città. Importante anche la definizione degli aspetti contrattuali tra Comune, ABC e GESMAL e un ulteriore atto necessario per realizzare la nuova metodologia di raccolta, scongiurando impedimenti e rallentamenti di natura burocratica e organizzativa.
Il M5S Latina – conclude la nota – auspica che questo accordo tra CONOE e Comune di Latina si realizzi in tempi brevi e che la nostra città possa assistere presto, in nome della tutela dell’ambiente, ad uno smaltimento virtuoso.