Osservatorio per la Legalità del Lazio: “Inaccettabile la nomina di Serafino Liberati, ex generale iscritto alla P2 di Gelli”
“La Rete NoBavaglio esprime contrarietà e forte preoccupazione per l’ ennesima nomina imbarazzante del governatore Rocca che ha designato l’ex generale Serafino Liberati alla guida dell’Osservatorio per la sicurezza e la legalità della Regione Lazio.
Chi sia il nuovo responsabile di un organismo così delicato lo abbiamo scoperto dalla lettura dei giornali che hanno informato la collettività dei trascorsi nebulosi dell’ex generale Liberati che risultava tra gli iscritti alla loggia segreta P2 di Licio Gelli tessera numero 1729. La loggia massonica della P2 appare coinvolta nelle pagine più brutte e tristi della nostra Repubblica legate a depistaggi e a inchieste della terribile stagione stragistica che ha insanguinato il nostro Paese.
Speriamo che il governatore Rocca fosse all’oscuro dei trascorsi di Liberati ma ci domandiamo se sia mai credibile una tale lacuna visto e considerato che l’ex generale ha ricoperto un ruolo importante da consigliere militare della Croce rossa italiana per circa 15 anni proprio sotto la dirigenza dello stesso Rocca.
Come RETE NOBAVAGLIO chiediamo che il presidente Rocca ripensi a questa scelta e torni sui propri passi revocandola. La direzione dell’ Osservatorio per la Sicurezza e la Legalità della Regione Lazio deve essere affidata a una persona capace di esprimere tali principi e quindi di grande autorevolezza.
Davanti questa ulteriore nomina imbarazzante, la Rete NoBavaglio non starà in silenzio ma si appella da subito ai cittadini, al mondo dell’associazionismo e alle organizzazioni politiche e sindacali per avviare una raccolta di firme per chiedere che sia immediatamente annullata”.
Così, in una nota, la Rete NoBavaglio.
Leggi anche:
LAZIO, ROCCA NOMINA L’EX PIDUISTA ALL’OSSERVATORIO ANTIMAFIA