IL COMUNE AI TEMPI DI ZACCHEO: GLI APPALTI “SU MISURA”

/

Continua il racconto di Latina Tu sul Comune ai tempi di Zaccheo basato sulle nuove carte giudiziarie, costituite dai rapporti dei Carabinieri del reparto operativo di Latina con relative intercettazioni telefoniche ed ambientali, nonché da atti a firma di magistrati.

LE CARTE GIUDIZIARIE PARLANO IN MODO CHIARISSIMO

Le carte parlano in modo così evidente che non ci rimane che riportarle.

Stralcio del rapporto dei carabinieri datato 13 febbraio 2009

Dall’ascolto delle conversazioni telefoniche dei principali soggetti deputati alla gestione delle gare e degli appalti del Comune di Latina, si ha la netta sensazione che, in alcuni casi, tali procedure non siano altro che una mera prassi burocratica, necessaria per giustificare l’assegnazione ad un candidato in realtà già individuato tra gli imprenditori “amici”.

Ciò si evince con evidente chiarezza dal tenore della conversazione nella quale il sindaco Vincenzo ZACCHEO e l’ingegner LE DONNE, parlando della dichiarazione di asseveramento di una certa persona, lasciano intendere che la gara alla quale evidentemente il soggetto è in procinto di partecipare in realtà sia già stata “vinta” proprio da lui”

Stralcio della conversazione telefonica intercorsa in data 10/2/2009 tra Zaccheo e il Dirigente dei lavori pubblici del Comune Lorenzo Le Donne

LORENZO : Si pronto..
VINCENZO : Eh..ciao Lorenzo è arrivato l’asseveramento?

LORENZO : L’ asseveramento è arrivato un fax dicendo che ha asseverato, oggi lui andava a Roma per ritirarlo se era pronto domani ha detto se è pronto lo portava…
VINCENZO : E il fax chi l’ha portato chi l’ha mandato?
LORENZO : Il Fax l’ha mandato lui come azienda…capito..
VINCENZO :Mm….
LORENZO : E’ privo di significato perché deve essere asseverato e tutto capito?
VINCENZO : Lorenzo te voglio dì una cosa io ho timo….(telefonata disturbata)….poi quando faremo il bando
LORENZO : Hai capito e certo….
VINCENZO : Se vince lui vince lui …
LORENZO : E no ma poi bisogna coinvolgere insomma fare in modo che ci sia una più ampia partecipazione
VINCENZO : Certo magari una bella pubblicazione vedrai che ci saranno anche…(incomprensibile)….capito? LORENZO : Va bene..okai? VINCENZO : Ciao..
LORENZO : Ciao

Altro stralcio del rapporto dei carabinieri datato 13 febbraio 2009

“In generale, dall’ascolto delle conversazioni di ZACCHEO e degli altri soggetti a vario titolo collegati con la gestione dei Lavori Pubblici nel comune pontino, cosa in parte rappresentata nei punti precedenti, si denota una spiccata propensione a decidere a priori il soggetto imprenditore destinato ad effettuare determinati lavori a carico del Comune, ancor prima dei relativi bandi di gara.

In taluni altri casi invece, l’imprenditore, in un primo tempo deputato ad effettuare lavori di piccola entità, viene investito di altri e più onerosi incarichi

In riferimento a tale fattispecie, i carabinieri di Latina precisano che il tutto avviene senza che venga adottato alcun atto amministrativo o, quantomeno, presentato un preventivo di spesa.

A dimostrazione di tale irregolare procedura, i carabinieri riportano una conversazione telefonica intervenuta tra Zaccheo e l’imprenditore edile pontino Baccari.

ALCUNE INEVITABILI DOMANDE DA FARSI

Alla luce di quanto emerge dalle carte giudiziarie pubblicate nel presente articolo e di quanto emerso nel precedente articolo su “Il Comune ai tempi di Zaccheo”, probabilmente è il caso di farsi alcune domande sull’attuale candidato sindaco del centrodestra che il prossimo 6 settembre verrà presentato ufficialmente dalla leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni a Capo Portiere (Piazzale Loffredo).

Leggi anche:
IL COMUNE AI TEMPI DI ZACCHEO: UN PATTO DI “AMORE” CON GALARDO E L’IPOCRISIA DEL CENTRODESTRA

  • Ci si può fidare di uno che protegge il proprio vicesindaco mazzettaro?
  • Ci si può fidare di un sindaco che gestisce proprio lui direttamente gli appalti e sembra indirizzarli a proprio piacimento?

Per cercare di essere più semplici e diretti:

  • Affidereste l’amministrazione del vostro condominio a qualcuno che è colluso con il viceamministratore di condominio, al quale consente di mettersi d’accordo con l’imprenditore che deve eseguire dei lavori per far lievitare i costi e intascare una mazzetta?
  • Affidereste l’amministrazione del vostro condominio a qualcuno che gestisce gli appalti nell’interesse dei propri amici e non in quelli del condominio?
Articolo precedente

ZERO PLASTICA IN MARE A TERRACINA: LA CITTÀ SCELTA COME SITO NAZIONALE DI MONITORAGGIO

Articolo successivo

“GAETA SI IMPEGNI PER I RICHIEDENTI ASILO AFGHANI IN ITALIA”. PRESENTATA MOZIONE CONSILIARE

Ultime da Notizie