LA CISL FP di Latina chiede al Comune del capoluogo la revoca del bando per Dirigente Avvocato: ” Troppe irregolarità”
“Come CISL FP di Latina abbiamo chiesto la revoca del Bando per il concorso da Dirigente Avvocato e la riapertura dei termini, a correzioni effettuate, in mancanza delle quali si attiverebbe un contenzioso logorante e paralizzante. Un grave difetto, all’interno del preambolo dell’atto di indizione, denota una carente istruttoria, sulle fonti normative cui si uniforma il pubblico avviso stesso.
Richiamare una Deliberazione di Giunta Comunale riferita ad un argomento non correlato, in pratica uno schema di Accordo con Anci per il progetto “mediaree” e definirla una linea guida per lo svolgimento di concorsi, ci sembra un vizio di forma per errore materiale che riverbera i suoi effetti sull’atto. Vi sono, poi, altre incongruenze, che sfociano nella inopportunità discrezionale; risulta del tutto illogico, per una figura così importante nella vita amministrativa dell’ente, affidare il reclutamento, alla mera selezione per esami, senza alcuna valorizzazione del personale interno, senza alcuna valutazione di titoli di servizio, accademici, professionali.
Anche il Consiglio di Stato sezione IV ha ritenuto che la esclusione totale della valutazione dei titoli integri un vizio di “illogicità manifesta”. Come CISL fp vogliamo una intelligente prevenzione del contenzioso, la tutela dell’immagine e della fiducia per la selezione di questa figura strategica della legalità, il rispetto del buon andamento dell’azione amministrativa e una ottimizzazione della efficienza organizzativa. Abbiamo chiesto un riscontro entro 5 giorni dalla lettera, dopodiché si apriranno le vie giurisdizionali”.
Così, in una nota, Raffaele Paciocca, Segretario Provinciale CISL FP di Latina, e Enza Del Gaudio, Segretaria Generale CISL FP di Latina.
