Heart Life Croce Amica Srl, affidatario del servizio 118 per la Regione Lazio risponde al sindacato Confail Sanità Lazio
“La genericità dell’intervento della CONFAIL SANITÀ LAZIO – si legge in una nota per conto del R.T.I. Heart Life Croce Amica srl – non spiega in cosa consisterebbe la trasformazione in “taxi” dei mezzi di emergenza e quale sarebbe il preteso inadempimento in materia di salute e igiene della San Paolo della Croce Soc. Coop. Sociale (la quale presso ciascuna postazione, ha predisposto un sistema di misurazione della temperatura, sorveglianza sanitaria attiva e sanificazione, oltre a fornire i dispositivi di protezione individuale). Invero, tutte le Aziende facenti parte del R.T.I. assicurano il regolare impiego dei propri mezzi di soccorso, nonché, la regolare sorveglianza sanitaria ai propri dipendenti attraverso le forme e i modi previsti dalla legislazione in vigore.
Quanto al richiamo che l’O.S. fa in merito al costo dei tamponi, vale la pena sottolineare la circostanza che allo stato attuale il c.d. “screening tamponi” non compete alle aziende del R.T.I., il quale, comunque, ha istituito nella provincia di Latina, due percorsi “screening” fruibili da tutti i dipendenti interessati. Altresì, si sottolinea che il R.T.I. ha già sollecitato l’AZIENDA ARES 118, con nota del 19/01 u.s., affinché intervenga economicamente a sostegno di quelle soluzioni organizzative ulteriori che non competono alle Società esecutrici del “Servizio 118” che oggi le stanno sostenendo; e che, garantiscano maggiore tutela della salute dei lavoratori e prevenzione dei rischi.
Quanto alle lamentate condizioni contrattuali di impiego dei dipendenti, queste non solo rispettano la disciplina collettiva e di Legge ma sono ormai da tempo oggetto di continuo e costruttivo confronto con le OO.SS. interessate, ovvero, anche con la CONFAIL che anziché la via del competente dibattito, inspiegabilmente e sommariamente oggi ha scelto la carta stampata con espressioni che travalicano il limite del consentito. Il R.T.I. HEART LIFE CROCE AMICA Srl ha rimesso al proprio legale di fiducia la valutazione dei modi e dei toni utilizzati nella comunicazione di cui trattasi per l’adozione di tutti i provvedimenti che saranno ritenuti opportuni”.
