A Gaeta, un uomo di 30 anni è scappato all’alt dei Carabinieri e ha tentato di investirli: in casa, poi, gli trovano cocaina e crack
Nel corso della notte, i Carabinieri della Tenenza di Gaeta hanno tratto in arresto un 30enne originario di Mugnano di Napoli, ma residente nella città del sud pontino, per detenzione, spaccio di droga e resistenza a pubblico ufficiale.
Il 30enne, alla vista dei militari posizionati sul lungomare Caboto, ha inizialmente provato a fuggire tentando persino di investire i Carabinieri, ma è stato rintracciato all’interno di un bar di Gaeta dove si era rifugiato. In seguito, i carabinieri hanno proceduto, con l’ausilio dell’unità cinofila della Guardia di Finanza di Formia, alla perquisizione domiciliare grazie alla quale hanno trovato, nell’abitazione dell’uomo, 66 grammi di cocaina e tre di crack, oltreché a denaro contante e materiale per il confezionamento delle dosi di droga.
La cocaina era suddivisa in 242 dosi confezionate in cellophane trasparente con nastro giallo, mentre il crack era disposto in 6 dosi distinte. I Carabinieri hanno trovato anche mannite del peso complessivo di 55 grammi, un bilancino di precisione, uno strumento per il confezionamento, diverse buste di plastica per il confezionamento, 2 telefoni cellulari e 230 euro in contanti.
Quanto rinvenuto dai militari è stato sottoposto a sequestro mentre l’uomo, dopo le formalità di rito, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, in attesa del rito direttissimo, come disposto dall’autorità giudiziaria.