Computer rubati alla scuola Giovanni Cena e all’Inail: preso a marzo, oggi è stato condannato un rumeno di 35 anni a due anni e mezzo
Si chiama Alin Daniel Guiu, il 35enne di nazionalità rumena arrestato il 30 marzo scorso con l’accusa di ricettazione.
Il 30 marzo, gli agenti della Questura avevano effettuato un attento sopralluogo sui luoghi oggetto di effrazione e avevano constatato il danneggiamento delle macchinette di distribuzione delle merendine e la sparizione di un computer ed altro materiale.
Stamani, l’uomo è comparso davanti al giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Latina Pierpaolo Bortone per rispondere del possesso di materiale risultato rubato all’interno della scuola Giovanni Cena e dalla sede Inail di Latina. L’uomo è stato condannato, su richiesta del pm di Latina Valerio De Luca, col rito abbreviato.
Gli agenti della Polizia di Stato trovarono nell’abitazione di Guiu (già arrestato nel 2017 con l’accusa di aver rubato insieme a un connazionale dentro patronati e sindacati del capoluogo) un computer, casse e microfoni di un impianto di diffusione sonora, tutti rubati presso la sede dell’Inail. Sempre nel corso della stessa perquisizione, furono rinvenuti alcuni PC ed altro materiale rubato alcuni giorni prima presso la sede della Scuola Media Giovanni Cena di Latina.
Considerata l’affinità con altri furti, al momento dell’arresto del 35enne partirpno indagini volte a scoprire se vi fossero altri complici, con l’ipotesi di una banda di ladri specializzata in furti notturni nelle scuole e negli edifici pubblici.
Leggi anche:
LATINA, FURTI ALL’INAIL E NELLE SCUOLE: PRESO UN 35ENNE RUMENO. LA PISTA DELLA BANDA SERIALE
