FORMIA, UNA LETTERA DEL 1944 E L’INDISPENSABILE LEGAME COL TERRITORIO

Lettera di un padre a sua figlia nella Formia del 1944

In alto a destra c’è scritto “11/11.944”, undici novembre 1944, l’anno antecedente al termine della Seconda Guerra Mondiale. Una lettera di un padre a sua figlia, un genitore che si preoccupa di far arrivare alla sua Wanda “un pacco da giù” ante litteram nella Formia del 1944, contenente quanto di più prezioso esista in zona: generi alimentari e olio d’oliva.

Formia, durante la campagna d’Italia, fu eletta come base strategica dai Tedeschi perché, ora come allora, è la città che fa da ponte tra Roma e Napoli. Dopo i molti bombardamenti che hanno segnato questa città nel corso del 1943 e nell’anno successivo, Formia fu tenacemente difesa durante la 2ª fase della battaglia del Garigliano del maggio 1944 e, in seguito a feroci combattimenti durati 2 giorni, l’antica Hormiae fu conquistata il 19 maggio dalle truppe del II corpo americano del Gen. G. Keyes.

Cara Wanda,

avrai saputo dell’incidente toccato alla lattina di olio di 8 litri che ti ho mandato a 1/2 [a mezzo, ndr] di Erasmo Paone. Non è niente, purché zi Guido e i suoi state bene come noi.

Oggi a 1/2 di Gigino [illegibile] di Romeo, ti mando una scatola già preparata da 4 giorni e di più un’altra scatola contenente 6 bottiglie di olio e 2 melegrane. Di questa cassetta con le bottiglie nuove, restituiscile con la scatola dove ci sono le olive a 1/2 di Romeo.

Dacci sempre a 1/2 posta tue buone nuove. T’abbraccio con Guido.

Tuo papà“.

La lettera di questo padre, senza volerlo, offre uno squarcio sulla vita in quel periodo, in cui tutto deve essere rivalutato e anche la perdita di 8 litri d’olio può diventare un problema, questa volta, e per fortuna, sanabile.

Una dimostrazione scritta di quanto sia importante e salvifico un sano rapporto con il proprio territorio, nei termini di un ambiente non inquinato che riesce a nutrire le persone che lo valorizzano e godono dei suoi frutti, soprattutto quando le guerre o altri disastri distruggono le maglie di una società e si deve, perciò, ripartire da capo.

Prima pagina della lettera di un padre a sua figlia nella Formia del 1944
Seconda pagina della lettera di un padre a sua figlia nella Formia del 1944
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