FORMIA: IL PASTIFICIO PAONE “SFRATTATO”, DOVRÀ LASCIARE PENITRO

Stabilimento di Via delle Industrie a Penitro (Formia)

Il Giudice civile del Tribunale di Cassino Vincenza Ovallesco si è pronunciato sulla “Domenico Paone spa”: dovrà lasciare lo stabilimento a Formia 

Il sodalizio, che si era aggiudicato il concordato preventivo dopo la conclusione delle precedente esperienza societaria gestita per oltre 120 anni dalla famiglia Paone , deve abbandonare il sito, di cui aveva la gestione delle linee di produzione, per finita locazione. 

Secondo il Tribunale di Cassino la scadenza del contratto, previsto dal concordato preventivo, è arrivato lo scorso 30 settembre. Accolta l’istanza della Corex spa di Battipaglia che, assistita dall’avvocato Daniele Lancia, ha chiesto e ottenuto il rispetto delle proprie legittime ragioni in qualità di proprietaria dello stabilimento industriale di Penitro a Formia.

In base al concordato preventivo la “Domenico Paone spa” per due anni, dall’ottobre 2019 al 30 settembre, per la produzione della pasta ha versato un canone mensile alla Corex che, alla scadenza del termine, si è attivata per chiedere ed ottenere lo sfratto della società presieduta dal manager argentino Alejandro Quentin. La “Domenico Paone Spa”, difesa dall’avvocato Luigi Visconti, aveva sollevato la tardività della disdetta sollecitando invece il conseguente rinnovo tacito del contratto di locazione per un periodo di sei anni.

Non è stato di questo parere il giudice Ovallesco il quale ha stabilito che la “locazione per un tempo determinato dalle parti cessa con la cessazione del termine, senza che sia necessaria la disdetta”. La “Domenico Paone Spa” avrà tempo 6 mesi per lasciare il sito a Penitro ed è stata condannata alle spese di giudizio per 6mila euro.

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