L’opera realizzata dal professor Adelchi de Filippo che parla di inclusione, amore per la vita e fondanità sarà rimessa a nuovo dall’artista Lara Artone
Tornerà ai suoi colori originali, vivaci e carichi di positività come gli ospiti del centro, il murales che campeggia all’ingresso dell’Allegra Brigata.
A sostenere il recupero conservativo dell’opera, realizzata nel 2002 dal professor Adelchi de Filippo, è la signora Maria di Nata, moglie del defunto artista e fortemente legata alla struttura.
Il centro diurno comunale, gestito dalla società cooperativa sociale Astrolabio e attivo da ben 22 anni, avrà dunque un murales completamente rimesso a nuovo per accogliere ospiti e visitatori con un messaggio visivo di grande impatto.
Al lavoro in questi giorni la restauratrice Lara Artone che ha effettuato uno studio per restituire all’opera il suo originario splendore e, soprattutto, rendere subito comprensibile il messaggio che l’autore volle trasmettere.
Il murales rappresenta infatti la Città di Fondi, l’apertura della comunità verso la diversità in tutte le sue forme ma anche quanto possa essere colorata ed energica la visione della vita anche per chi vive su una sedia a rotelle. Il professor Adelchi, amico di Astrolabio, all’epoca realizzò gratuitamente il murales come dono per l’inaugurazione del centro diurno avvenuta il 5 maggio 2022.
“Finanziando il recupero dell’opera – commentano il sindaco di Fondi Beniamino Maschietto e l’assessore ai Servizi Sociali Sonia Notarberadino – la signora Maria di Nata ha ricordato il defunto marito ma, allo stesso tempo, ha fatto un prezioso dono alla città: ha restituito alla collettività un’opera carica di significato che contiene i simboli di Fondi ma anche le caratteristiche dell’autore, una persona molto curiosa e innamorata della vita che è riuscita a donare grandi emozioni a chiunque gli sia stato vicino, persino dopo aver appreso di avere la Sla”.