Covid, Fondi: giro di vite del Sindaco Beniamino Maschietto sul “Residence Camping S. Anastasia” dopo il focolaio di contagi
La decisione era nell’aria, soprattutto dopo le sollecitazioni dell’Asl e dell’Assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato che, nella giornata di ieri 29 luglio, aveva chiesto alle persone di presentarsi allo screening dei tamponi per il tracciamento. Infatti, il primo tentativo era fallito: andato praticamente deserto due giorni fa.
E proprio due giorni fa, il 28 luglio, il Dipartimento di Prevenzione dell’ASL di Latina – UOC Servizio di Igiene e Sanità Pubblica ha provveduto a verificare le condizioni sanitarie all’interno della struttura ricettiva, ossia il camping di Sant’Anastasia, proprio in ragione della presenza di persone risultate positive al Covid-19. A verifica conclusa, lo stesso Dipartimento ha chiesto opportuni provvedimenti che, nella giornata di ieri 29 luglio, sono arrivati sotto forma di un’ordinanza firmata dal Sindaco di Fondi. La città della Piana, ancora una volta, è alle prese con la questione pandemica.
Valutata come grave la situazione, l’ordinanza sindacale prevede una serie di restrizioni per il campeggio e i suoi dimoranti. Un’area, seppur limitata, che diventa di fatto una zona rossa.
Ecco, di seguito, i punti salienti dell’ordinanza: la sospensione immediata di ogni attività di intrattenimento e spettacolo e delle piscine e la sospensione immediata di utilizzo delle 6 piazzole di sosta da parte dei rispettivi utilizzatori/affittuari fin quando non si provveda alla sanificazione delle roulotte e dei gazebo.
E ancora: sospesa la fruizione della stanza n. 14 della struttura alberghiera e degli spazi comuni; sospeso, ai fini del medesimo scopo di sanificazione, l’utilizzo degli alloggi in uso al personale di intrattenimento e spettacolo; uso della mascherine anche negli spazi all’aperto; divieto di ogni forma di assembramento o aggregazione con il mantenimento del distanziamento interpersonale.
Inoltre, nei locali quali ristorante, bar, supermercato e negli altri locali confinati l’ingresso dovrà essere regolamentato l’obbligo del distanziamento interpersonale: da privilegiarsi, quindi, l’asporto degli alimenti.
Per quanto riguarda le persone contagiate che si trovano in quarantena nel camping, dovranno essere individuati uno o più locali (con annessi servizi) da destinare ad isolamento, oltreché a predisporre un piano di sanificazione straordinaria dei servizi igienici individuando quelli appositi per i contagiati.
Dal 2 agosto prossimo sarà presente nella struttura un Drive In per effettuare i tamponi su ospiti e operatori della struttura. Il sindaco invita la società che gestisce il camping a raccomandare l’esecuzione dei tamponi a tutti i presenti nella struttura, in considerazione della scarsa partecipazione nella giornata del 28 luglio che ha indotto D’Amato a fare un appello pubblico.
