FONDI, CANALE S. ANASTASIA INSABBIATO: SCATTA INTERPELLANZA

Insabbiamento della foce del Canale di Sant’Anastasia: nel consiglio comunale di Fondi, Ciccone (Fondi Vera) ha presentato una interpellanza

Il Consigliere Comunale Francesco Ciccone ha presentato un’interpellanza all’attenzione del Sindaco circa il nuovo episodio di insabbiamento della foce del Canale di Sant’Anastasia, registratosi nei giorni scorsi e oggetto di segnalazioni ricevute da diversi concittadini, tra cui operatori della nautica, residenti e appassionati.

Francesco Ciccone Consigliere Comunale di Fondi Vera (2)
Francesco Ciccone, consigliere comunale di Fondi Vera

Il Canale di Sant’Anastasia, che ha origine dal Lago di Fondi sfociando nel Mar Tirreno, ricade interamente nel territorio del Comune di Fondi, con una lunghezza di circa metri 3.800. L’ultimo tratto di circa metri 150, fino alla foce, è di competenza del Demanio marittimo.

“Come mi hanno fatto presente diversi nostri concittadini – ha spiegato Ciccone – operatori della nautica e proprietari di natanti, e come ho avuto modo di constatare personalmente, una preoccupante situazione di insabbiamento ha interessato l’ultimo tratto e la foce del Canale Sant’Anastasia nei giorni scorsi. Tale situazione, periodicamente, si viene a creare a causa delle mareggiate e della mancanza di interventi strutturali che potrebbero prevenire gli insabbiamenti e garantire la difesa ed il ripascimento naturale dell’arenile a sinistra del Canale in direzione Sperlonga“.

Il consigliere comunale di Fondi Vera ha chiesto se siano state svolte indagini ricognitive, da parte degli uffici comunali preposti, sulla situazione evidenziata, per verificarne le cause valutando gli aspetti possibili, che possono andare dall’interazione tra moto ondoso e corrente fluviale, la circolazione idrica e la qualità delle acque all’interno del Canale.

E poi rivolto all’Amministrazione quali iniziative si intendono intraprendere affinché vengano posti in essere interventi continuativi e periodici per assicurare la definitiva soluzione a lungo termine al problema della manutenzione del fondale dell’ultimo tratto del Canale Sant’Anastasia e dello spazio prospiciente l’imboccatura.

Infine, Ciccone ha rilanciato l’idea di un porticciolo turistico a Sant’Anastasia poiché “rappresenterebbe un valore aggiunto per tutta l’economia della nostra città ed uno stimolo turistico di primaria importanza.

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