Ferma un automobilista per chiedergli una sigaretta: dopo poco entra dentro l’auto, caccia il proprietario e fugge via
I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobi e della Compagnia di Latina, insieme ai militari del Nucleo Investigativo del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Latina, hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un soggetto di 33 anni del posto perché gravemente indiziato per la rapina consumata la notte scorsa. Si tratta di Carmine Di Silvio, figlio di Antonio detto “Cavallo”.
i fatti si sono originati quando un cittadino, che si trovava a bordo della sua autovettura, un’Audi A3, mentre tornava a casa ha visto due persone a piedi, che gesticolando con le mani, nei pressi di Via Milazzo, gli hanno chiesto di fermarsi per una sigaretta.
Dopodiché, uno dei due si è avvicinato al finestrino e chiedeva al conducente la sigaretta ma, alla risposta negativa, lo stesso ha iniziato ad agitarsi e, gridando, si sporto con la testa dentro l’abitacolo per poi allungare una mano sul quadro accensione. Dopo aver afferrato la chiave d’accensione, l’uomo ha spento il motore, cercando di sfilare la medesima chiave senza riuscirci.
Dopo aver spento il motore, l’uomo ha però aperto lo sportello e con forza ha tirato fuori il guidatore della macchina ed è salito a bordo fuggendo via.
Immediatamente il cittadino derubato ha allertato i Carabinieri che, dopo i primi accertamenti, hanno rinvenuto l’auto rubata in una zona periferica della città, non lontano dalle autolinee, e contestualmente si sono messi alla ricerca del soggetto, dopo averne avuto una descrizione dettagliata.
Dopo aver predisposto un massiccio dispositivo finalizzato alla ricerca dell’autore della rapina, i Carabinieri sono riusciti a fermare I’uomo gravemente indiziato della rapina. Dell’intera vicenda e dell’individuazione dell’uomo è stato informato il Pubblico Ministero della Procura di Latina di turno che ne ha disposto la traduzione presso la Casa Circondariale di Latina.
